Battute, lazzi di spirito, ironie sulla società: questo è "Apocalypse", spettacolo di Andrea Sasdelli con Giuseppe Giacobazzi, "andato in scena" al Teatro Signorelli di Cortona il 29 di novembre; "andato in scena" tra virgolette non essendo stato un vero e proprio spettacolo, ma l'unica prova di un comico sopra un palcoscenico. Certi frangenti divertenti, altri ripetitivi, per una prova che, come quella della stra-maggioranza dei comici attuali, fa della satira sociale il tema fisso della performance. Nonostante questo mi sono divertito davanti ad alcune figure create, come quella dell' "elettricista re", che non si trova mai e a cui bisogna stare sempre agli orari. Uno spettacolo da varietà insomma, senza tante pretese e che di solito soddisfa sempre le esigenze della maggioranza degli spettatori.
Ps. Ma non esistono più i comici che sanno far ridere senza per forza dover parlare di qualcuno e senza per forza dover dire parolacce? I comici alla Petrolini insomma, quelli che ti fanno divertire dentro tramite la raffinatezza dell'essere comico.
Io non tolgo niente a questo spettacolo, ma tolgo qualcosa all'idea di commedia che si è creata, una commedia che non merita più di essere scritta con la C maiuscola, come si poteva fare un tempo.
Stefano Duranti Poccetti
Nessun commento:
Posta un commento