10 marzo, 2012

Hamlice: tra Amleto e Alice


Abbiamo parlato di uno spettacolo con soggetto una particolare "Alice". Sara Bonci ci parla di un'altra "Alice", stavolta messa in relazione con Amleto ...


Hamlice: saggio sulla fine di una società, penultimo spettacolo della Compagnia della Fortezza - Amleto, immerso nei suoi pensieri, dà il benvenuto al suo pubblico con una sorta di lamento di dolore, dimostrando fin dall’inizio la pazzia del personaggio. Attorno a lui prende vita un mondo bianco - che rimanda molto a un ospedale psichiatrico - e una serie di altre strane figure shakespeariane o uscite direttamente dal paese delle meraviglie, rese incantevoli grazie ai costumi di Emanuela Dall’Aglio e accompagnate durante tutto lo spettacolo dalle musiche dal vivo di Andrea Salvadori. L’immensa scena si sposta dall’esterno all’interno, attraverso continui movimenti degli attori, che non smettono mai di abbandonare i loro spettatori. L’occhio del pubblico non sa dove muoversi, se all’estrema sinistra, dove un uomo sta dipingendo una tela, o tra la platea, in cui gli attori secondari si muovono recitando i propri monologhi, o nel palco, dove Amleto pian pianino si sta trasformando nella protagonista di Carroll. Dovunque si ponga lo sguardo, riusciamo a immergerci dentro un incanto, fino alla fine, quando agli spettatori vengono date delle enormi lettere da poter lanciare in aria. Il pubblico è travolto dall’emozione: l’emozione di quelle lettere che volano, si scontrano, libere di creare tutte le parole che vogliono. “Da Amleto ad Alice nel Paese delle meraviglie, dalla tragedia del potere nel chiuso di un palazzo all’anarchia di Carroll, al suo mondo alla rovescia e ancora oltre, in un viaggio di cui non si conosce la fine. La trasformazione è la possibilità di sottrarsi al proprio ruolo definito per sempre.” Queste sono le parole del drammaturgo nonché regista Armando Punzo, vincitore del premio Ubu 2010 per lo spettacolo precedente, che descrivono perfettamente il nucleo dello spettacolo e il suo messaggio profondo. Amleto/Alice/Punzo è di fronte a noi per dimostrare che chiunque è sempre in tempo a cambiare, a capovolgere una vita rinchiusa tra mura vere o illusorie.

Sara Bonci

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