Che cosa significa il Teatro per te? Il Corriere ha posto questa domanda a 10 attori teatrali e ciascuno ha dato in poche parole la sua risposta. Ascoltiamole allora le "battute" di questi "personaggi" - non esistendo un ordine di entrata, li faremo parlare per ordine di nome ...
*** si apre il sipario ***
Maria Rosaria Carli- (con onestà) Difficile rispondere a questa domanda in poche parole, ma
potrei sintetizzare dicendo semplicemente che il teatro è tutta la mia vita.
Banale? Forse sì, ma è la verità!
Marco Mario de Notaris- (filosofeggiando) Il Teatro è la possibilità di evocare la vita, la sua imprevedibilità, i suoi rischi.
Carlo Di Maio- (a parte) Non saprei cosa rispondere a questa domanda… Che cos’è il teatro per me? È il mio Lavoro!
Elisabetta Di Terlizzi- (con slancio poetico) Cos'è il Teatro e cosa vorrei fosse il Teatro:
il luogo dove si può viaggiare, sognare, danzare... sentire
che la vita è sempre in costruzione... creare e disfare ed ogni giorno avere
una grande voglia di ricominciare...
di sapere ed imparare da tutto e da tutti.
Per me danzare è come sognare ma è anche viaggiare, poter
evolvere, saper guardare e farmi guardare, sperare che la mia danza riesce a
toccare il cuore della gente, accarezzare la memoria ed arrivare nel corpo di
qualcun altro.
Vorrei che il teatro offrisse i suoi spazi dove le persone
si incontrano senza privilegi e senza forzature.
Gabriele Linari- (con ermetismo) Il teatro è il luogo dei pensieri.
Piero Pepe- (con gioia) Il teatro è la possibilità di tirarsi fuori dalla realtà, rappresentando la realtà creata da altri. È una liberazione dello spirito: fortunato chi vive di Teatro!
Giorgio Rossi- (con decisione) Il teatro salva la vita... è vita, è un'altra possibilità...
Laura Scalera- (emozionata) Teatro è vita. Ho visto tanta gente iniziare a sorridere con
questa magia.
Paola Zaramella- (con enfasi) Significa teatro quando stai in uno spazio sconosciuto
come se fosse casa tua. Quando vedi persone lontane essere vicine. Quando puoi
sentire i respiri di tutti e annusare il sudore di ognuno. Quando ci sono
parole da digerire, silenzi da ascoltare e pause da prendere. Quando smetti
d'indossare la tua giacca e cominci a metterti quella di qualcun altro
significa teatro.
*** si chiude il sipario ***
Il curatore - Abbiamo capito, grazie a questi professionisti, quante facce ha il Teatro. Da tutto questo posso dedurre una conclusione, e qui arriva la mia "battuta" :
- (con fermezza) Il Teatro è indispensabile!
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