26 luglio, 2012

FASCINOSO ASTOR - Omaggio al tango di Astor Piazzolla



Teatro Giuseppe Verdi, Monte San Savino – Orienteoccidente, Festival delle Musiche. Lunedì 23 luglio 2012

FOUR FOR TANGO :

MASSIMILIANO PITOCCO      Bandoneon

ROSARIO MASTROSERIO        Pianoforte

ALESSANDRO VAVASSORRI  Violino

GIOVANNI RINALDI                 Contrabbasso

Astor Piazzolla sta al Tango argentino come Antonio Carlos Jobim sta alla Bossa Nova brasiliana: due geni, due pionieri nei rispettivi ambiti musicali e probabilmente i due più grandi compositori sudamericani del '900. Se il Maestro carioca è riuscito a far incontrare jazz e samba, tradizione nordamericana e MPB (Musica Popular Brasileira) inventandosi la Bossa Nova, altrettanto rivoluzionario e innovativo è stato il percorso artistico del grande Astor (origini italiane: nonni di Trani, Puglia), l'uomo capace di ripensare e reinventare il Tango fino ad elevarlo al rango di genere "colto": non più (o perlomeno non soltanto) musica d'evasione da ballare nei locali notturni (ad inizio '900, il Tango veniva addirittura eseguito quasi esclusivamente in bettole e postriboli!), bensì impegnative composizioni da eseguire nei teatri e seguite in religioso silenzio da un pubblico attento e preparato (non si contano ormai più le riletture classiche del repertorio piazzolliano, pubblicate dalle grandi etichette specializzate nel settore). Piazzolla ha plasmato la materia espandendone i limiti oltre ogni immaginazione, dando forma e sostanza ad una musica potenzialmente infinita, tuttora in grado di stupire ed emozionare grazie alla sapiente fusione di ragione e sentimento, virtuosismi armonici e struggenti melodie, tecnica europea (evidenti influenze classiche soprattutto nel ricorrente uso del contrappunto) e passionalità latina.

Di tutto ciò ci (a noi fortunati presenti, e non eravamo in pochi) hanno dato un'efficace dimostrazione gli ottimi FOUR FOR TANGO, invitati al FESTIVAL MUSICALE SAVINESE per ricordare Piazzolla a venti anni esatti dalla sua scomparsa, attingendo dallo sterminato repertorio del Maestro alcune tra le sue composizioni più celebri - la famosissima "OBLIVION", ma anche la "MILONGA DEL ANGEL", "ADIOS NONINO" e "MICHELANGELO '70"- accanto alla gradita sorpresa di temi meno noti ma comunque molto apprezzati dal pubblico presente -"EL PENULTIMO", "JEANNE Y PAUL" e il meraviglioso "CONCIERTO", decisamente il momento clou della serata-, per arrivare alla chiusura con l'immancabile "LIBERTANGO", il tema piazzolliano in assoluto più conosciuto nel mondo (ancorché non il migliore, almeno a parer mio). Esecuzioni impeccabili, rispettose ed emozionanti quanto basta per non deludere un appassionato incallito come il sottoscritto; gradevole la presenza della coppia di ballerini di tango professionisti Tania Grisostomi e Luigi Bisello, (già campioni italiani di tango 2004 nonché vice-campioni del mondo, sempre 2004), impegnati a sottolineare delicitatamente l'atmosfera di alcuni brani o di parti di essi. Peccato solo per la mancata esecuzione della "RESURRECCION DEL ANGEL", la parte conclusiva della "SUITE DEL ANGEL" iniziata qui dalla "MILONGA" (anche se in realtà ci sarebbe prima una "INTRODUCCION", neanch'essa proposta in questa serata) e proseguita dalla "MUERTE", ma si tratta di un rammarico puramente soggettivo...

A beneficio dei curiosi, ecco la scaletta completa del concerto:

Prima parte

VERANO PORTENO
REGRESO AL AMOR
EL PENULTIMO
OBLIVION
PRIMAVERA PORTENA
FRACANAPA
JEANNE Y PAUL

Seconda parte

MICHELANGELO '70
MILONGA DEL ANGEL
MUERTE DEL ANGEL
ESCUALO
ADIOS NONINO
CONCIERTO
LIBERTANGO

Richiamati a forza da un prolungato e caloroso applauso del pubblico, i quattro musicisti e i due ballerini si sono concessi per un breve ma gustoso bis "giocoso".

Francesco Vignaroli

1 commento:

  1. Lo sapevo già di questo evento, solo che non ci sono andato. E così il "campo editoriale" di Francesco sta allargando i suoi orizzonti!! (Luca)

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