Cinecittà |
Come si sa
dall’intervista che il Corriere fece ad Antonio Carloni, Cortona On The Move
sta per festival fotografico itinerante, visibile in più luoghi della città di
Cortona (AR). Una di queste postazioni è la Fortezza del Girifalco, in cui,
all’interno, tra gli altri, sono esposte le foto del fotografo Massimo Siragusa
(1958), docente presso lo IED di Roma.
The Secret Papers |
La fotografia di
Siragusa è come se fosse pittura. Di primo acchito, infatti, queste opere
potrebbero veramente sembrare dei dipinti, dipinti ben studiati dal punto di
vista prospettico, dipinti che ritraggono quei luoghi splendidi, a volte
nascosti, che possono sfuggire all’occhio di un visitatore in giro per l’Italia.
“Teatro d’Italia” il nome della mostra del fotografo romano, dove, appunto,
Siragusa, con la sua macchina fotografica, vuole fare scoprire all’occhio dello
spettatore le meraviglie del nostro Paese, presentandole in modo veramente
artistico, appunto, pittorico. È così che “Cinecittà”, ripresa in una
costruzione di Roma antica, diventa quasi un quadro di Veronese o di
Tintoretto, con il suo lungo e profondo senso prospettico. Il fotografo ci fa
anche scoprire, con “The Secret Papers”, i tesori della Biblioteca Palatina di
Parma e lo fa con una punto di vista angolare che mette in risalto tutta la
bellezza della sala, coi suoi scaffali, con i suoi migliaia di volumi. “La
piazza, da Luoghi dell’Infinito” è poi una fotografia quasi astratta di Ummari,
dove queste poche architetture geometriche, minimali, anche a contrasto tra di
loro, offrono un’atmosfera quasi da quadro di De Chirico.
La piazza di Ummari |
Insomma, è forte
l’intenzione artistica del fotografo Siragusa, come è forte, credo, anche
quell’intenzione di restituire all’Italia quello che è suo, restituirle quei
Teatri che sembrano persi, quando in realtà sono solo nascosti, basta scovarli.
Questa è una delle
mostre del Cortona On The Move, Festival, che, ricordo, sarà nella città di
Cortona, nella provincia di Arezzo, fino al 30 settembre.
cliccare sulle immagini per ingrandirle
Stefano Duranti
Poccetti
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