Quando si entra al
numero 22 di Via Giusti, in piena China Town milanese, dove il risotto allo
zafferano incontra gli involtini primavera, andando pienamente d’accordo, sembra di essere stati
invitati a un party, a casa di vecchi amici. Amici che, guarda caso, sono
attori con tanta esperienza alle spalle, oppure il vicino di casa che mai ti
saresti sognato di vedere a uno spettacolo, o residenti felici di avere
finalmente uno spazio creativo in questo quartiere che rappresenta, in una
Milano che cambia lentamente, ma con decisione, un crogiolo di razze e di
generazioni, che si confrontano e convivono in armonia, ad un passo dal Parco
Sempione e non lontani dal centro della città.
Lo spazio è un grande
loft, dal soffitto altissimo, mobili sparsi tutt’intorno, attaccapanni in bella
vista, un pianoforte, scaffali, tavolini,
poltroncine e un soppalco, ovviamente, per chi vuole assistere
dall’alto, magari disteso su un comodo futon, accarezzando il ginocchio della
fidanzata, come farebbe se fosse comodamente a casa sua, ma non a guardare
passivamente la tv ma partecipando a un evento teatrale.
Allo studioarea22 ci sono venuta esattamente un anno fa, ma come
attrice, e spero di ritornarci in questa veste, e ora mi ritrovo a scrivere,
con molto piacere, su alcuni colleghi con cui ho lavorato nell’ormai mitico Black Room - La Capitale del Vizio
ideato, voluto, portato avanti per sette mesi, uno per ogni vizio, e
felicemente concluso allo Spazio Oberdan lo scorso giugno, dal regista, attore
e sceneggiatore TiTo CioTTa.
Quest’anno TiTo, per riposarsi da quell’estenuante sfida, ha deciso che farà
“solo” il direttore artistico, almeno fino a dicembre. Ma, conoscendolo, mi
aspetto e spero che già con il prossimo anno, ci porti qualcuna delle sue
creazioni, qualcosa ancora di diverso, di originale, di Tit-anico, forse? Molto
probabilmente. Per questo invito la
gente a continuare ad andare allo studioarea22 per seguire le
sue Tit-aniche gesta, che vanno dal monologo, al video, alla scenografia, alla
musica, al testo, alla scelta degli attori e degli spettacoli, per fino alla
preparazione del menù, come avvenne con Black Room.
Lo spettacolo cinemALteatro è molto divertente,
coinvolgente, come se a un certo punto il padrone di casa, ci avesse proposto
di fare un gioco tutti insieme, sulla base di alcuni film molto conosciuti come
Top Gun, Il gladiatore e Flashdance. E quando si tratta di giocare e di ridere chi
mai può tirarsi indietro se poi a dirigere il gioco sono in questo caso, tre
attori bravi e simpatici come Michele di
Giacomo, Loris Fabiani e Umberto Terruso?
E prima di loro ci
aveva riscaldato l’umorismo tra l’ingenuo e lo scafato, come direbbero a Roma,
di Marta Pizzigallo (venerdì 19) e Rossana
Carretto (sabato 20) che con un maglioncino che più verde non si può, le
scarpe basse e gli occhiali alla Peggy Guggenheim ma in versione povera, senza
cioè gli Swarovski, si era intrufolata nel loft alla ricerca del suo Adelmo, il
nome è tutto uno spettacolo, e ci immaginiamo
come potrebbe essere fisicamente uno che si chiama così, ma forse ce lo
presenterà la prossima volta, se avremo la fortuna di rincontrarla (26, 27 e 28
ottobre sempre allo studioarea22)
Anche le sedie dove
eravamo seduti hanno preso vita, spostandosi varie volte in modo da formare un
ferro di cavallo per permettere a Loris Fabiani di ballare ironicamente bene
“Flashdance” o un’arena dove anche gli spettatori entravano a spada tratta
lottando con il gladiatore impersonato da Umberto Terruso.
La formula cinemALteatro che qui allo studioarea22 ha trovato una giusta location, è un modo per
passare in maniera piacevole e divertente una serata, senza quel timore
reverenziale che si percepisce quando si entra in molti teatri tradizionali
che, con la solita aria di superiorità, ci guardano ancora dall’alto in basso.
Qui invece succede il contrario. E siamo
felici di questo.
Una piccola
osservazione la farei solo sull’illuminazione. Troppo diffusa e forte. Avrei alternato qualche spot di luce, nei
momenti giusti, per dare più atmosfera all’ambiente e alla recitazione.
Ci rivediamo al
prossimo party. Vi aspettiamo.
Daria D.
"CINEMALTEATRO": DA VEDERE ASSOLUTAMENTE !!!!!!! Bravissimi (Rossana)
RispondiEliminaGrazie my darling... alla prossima recensione. (Cat)
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