Napoli,
Castel Capuano, ex tribunale. Venerdì 15 Febbraio 2013
Un gioco di luci e
ombre per raccontare i moti del 1848. Una cronaca della storia napoletana che
riporta sulla scena i personaggi che il tempo ha dimenticato. Da questo binomio
nasce lo spettacolo "All’Ombra della Vicaria". All'interno
dell’antico tribunale di Napoli, la regista Cinzia Mirabella, questa volta
anche in veste di attrice e autrice, riporta sulla scena una Napoli con le sue
difficoltà e i suoi dolori, che lotta per essere libera. Un viaggio malinconico
e interessante che ferma e congela il tempo, dando spazio a figure nuove
dimenticate dai libri di storia.
Al centro del
racconto il giovane rivoluzionario Paolo Rodinò, interpretato da un eclettico
Giorgio Sorrentino, insieme a Francesco Dall'Aglio, Roberto Majello e Guido
Liotti che conducono gli spettatori in un ritorno al passato dal ritmo
incalzante. Una fedele ricostruzione storica degli avvenimenti che si svolsero
nel maggio del 1848 a Napoli, quando un compromesso fra la casa reale dei
Borbone e i liberali moderati diede brevemente vita al Regno delle due Sicilie,
il primo governo democratico della penisola. Ma l’intesa risultò fin troppo
precaria e provocò una sommossa. Nonostante il clima rivoluzionario e la
portata dei moti si ritornò all’assolutismo e si svolsero lunghi processi a
carico dei responsabili, molti dei quali si conclusero con la pena di morte.
Roberto Majello |
Un puzzle complesso
di intrecci storico-sociali che si sviluppa nel corso della storia e che
descrive la vita di un tempo.
Un compito difficile
quello di Mirabella che ha eseguito con stile riuscendo a compiere il suo
obiettivo: districare la matassa e attraverso le storie creare una visione
d’insieme complessa e ben costruita. Non si rinuncia all'aspetto psicologico, i
caratteri dei personaggi sono ben definiti senza essere stereotipati.
Anche i costumi e la
location della storica ed evocativa sala del Tronetto di Castel Capuano, con le
sue decorazioni lignee a intaglio dorato, coinvolgono lo spettatore in quella
che è definita "la primavera dei popoli", ripercorrendo l'avvenimento
della rivolta dei Settembrini. Un viaggio in cui si incrociano le vite di
numerosi personaggi realmente esistiti che con il tempo sono stati dimenticati.
Maribù Lasati
ALL’OMBRA
DELLA VICARIA
I
moti del '48 a Napoli:
Ricostruzione
storica e adattamento teatrale
di
Cinzia Mirabella
con
Francesco
D’Aglio, Guido Liotti, Roberto Majello, Cinzia Mirabella, Giorgio Sorrentino
Regia
Cinzia Mirabella
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