08 febbraio, 2013

Claudia Conte, l'attrice poetessa...



Ciao Claudia, una breve biografia per presentarti.
Cari amici, sono Claudia Conte.
Attrice ciociara nata a Cassino nel 1992. Diplomata presso il Liceo Classico di Frosinone, vivo a Roma e, unitamente agli studi universitari, seguo con entusiasmo e dedizione, assecondando la mia naturale predisposizione all’arte, la mia passione più grande: la recitazione (attrice e socia della compagnia Il Teatro dell'Appeso dal 2010, attualmente partecipo a svariati progetti teatrali e cinematografici).

Come ti sei avvicinata al teatro, cosa rappresenta per te? parlami della tua formazione artistica
Nata e cresciuta in una famiglia estranea al mondo dell’arte e dello spettacolo, tutto ciò che ho artisticamente costruito e che progetto di fare nel mio futuro, deriva dal forte desiderio di vedere i miei sogni avverati e di trasmettere agli altri ciò che l’animo mio sente. Determinazione, grinta e positività sono gli elementi distintivi della mia personalità.

Mi sono avvicinata alla recitazione nelle calde sere estive nei villaggi turistici dove, mi divertivo, ogni sera, a portare in scena uno spettacolo diverso. Vista la mia naturale predisposizione, tornata a casa mi iscrissi ad una scuola di recitazione. Poi, su consiglio della prima insegnante, feci un’audizione presso Il Teatro dell’Appeso e da allora non mi son più separata dalla compagnia che dal 1980 svolge una costante attività nel settore della pedagogia, della ricerca e della sperimentazione teatrale, all'insegna di una concezione poetica e artistica del teatro.
Il teatro per me è emozione pura. L’attore per potersi trasformare in dieci, cento, mille persone diverse, indossando continuamente maschere e vivendo vite altre che probabilmente nella vita reale non vivrebbe mai, o non vorrebbe mai vivere, ha come strumento il proprio universo psichico. Questo lo trovo sorprendente, unico, a volte incredibile.

Hai un'altra grande passione, quella della Poesia, vero? Da quanto scrivi? Hai pubblicato qualcosa?
Sì, amo la poesia. Non a caso ho intrapreso studi classici, studi che hanno avvicinato il mio animo, già per natura sensibile, alle parole dei poeti e dei narratori che, con il loro potere magico, sono riusciti a suggerire ed evocare immagini e sensazioni. Oggi quello che mi sento di fare è trasmettere le emozioni che porto dentro attraverso le parole. Scrivo in ogni momento della giornata e, ogniqualvolta sento le mani “pesanti”, provo il bisogno ed il desiderio di tradurre in versi il mio umore. Mesi fa mi iscrissi, senza in verità nutrire alcuna speranza riguardo la pubblicazione dei miei testi, ad un concorso letterario. Sono stata poi piacevolmente informata di essere tra i 13 autori vincitori del concorso. A breve, dunque, vedremo i miei versi raccolti e pubblicati nel volume “Poeti Contemporanei" redatto da Elio Pecora e disponibile in cartaceo e nel formato virtuale in vendita all’interno del sito www.poetipoesia.com e Amazon. Inoltre mi è stata data l’opportunità di partecipare al programma televisivo culturale dedicato alla poesia su Sky canale 897 per leggere in diretta i miei versi.

Chi è Claudia in 3 aggettivi?
La personalità degli artisti è piuttosto complessa e sicuramente tre aggettivi non sempre sono sufficienti. In ogni caso credo che determinazione, amore per l’arte in ogni sua forma e rispetto di me stessa siano i miei maggiori tratti distintivi.

Qual è stata l'esperienza più piacevole della tua carriera?
La scorsa stagione ho avuto la gioia di portare in scena a Roma e a Frosinone, insieme ad Amedeo di Sora, uomo d’arte verso cui provo stima ed ammirazione, “Una notte… il teatro”, atto unico liberamente ispirato alla pièce di Cechov “Il Canto del cigno”. Interpreto il personaggio di Irina, una giovane che, nella Russia dell’800, sogna di diventare attrice e unisce, una notte in teatro, la propria solitudine a quella di Vasilij, attore 60enne che fino a quel momento ha cercato di colmare l’abisso della propria solitudine con una rovinosa routine. Come nelle grandi tragedie, in questa pièce, vi è armonia tra la vita e la morte e i personaggi, individui vitalissimi costretti a vivere in un mondo affetto da letargìa, sono costretti a drammatizzare ogni attimo, ogni minimo evento dell’esistenza per poter soddisfare l’appassionato desiderio di vivere che li anima nel profondo. È stato un lavoro impegnativo, ma molto affascinante. Lo spettacolo è piaciuto molto e continueremo a proporlo nei teatri.

Parlami di questo spettacolo che stai portando nelle scuole...
Attualmente, oltre che nelle scuole medie del frusinate e in cliniche sto presentando con Matteo Fratarcangeli a teatro, "Un sogno chiamato libertà" spettacolo teatrale scritto in occasione della Giornata della Memoria. Parla della storia di Anna, donna che, durante il periodo nazista, viene privata di tutto, eccetto che della libertà di sognare. Libertà di desiderare qualcosa che non ha più. Un amore sbocciato nel vagone 73, ma soffocato per nefandezze altrui all’arrivo nei campi di concentramento. Un viaggio alla ricerca della libertà, nel periodo più buio della storia dell’umanità. Il desiderio che avvolge i due amati viene messo a nudo, così come le paure e le umiliazioni, rese reali in una visione fantastica.

Parlami dei tuoi progetti cinematografici.
Il giorno di Natale è uscito il Film Spot Le ali dell'angelo di Mirko Alivernini per la regia di Francesco Mazzei. Le ali dell’angelo verte la storia di un imprenditore sempre dedito al lavoro che trascura la famiglia per il business. Un evento drammatico stravolge la sua esistenza. Quando sta per perdere la figlia, ha una crisi di coscienza e riscopre i veri valori della vita. Interpreto il ruolo dell’angelo.
Nella Primavera del 2013 inizierà la lavorazione del nuovo film commedia dal titolo Un’estate da leoni, diretto da Francesco Mazzei. Questo film vorrà porsi come la pellicola rivelazione dell’estate 2013, volendo rievocare i fasti del cinema brillante italiano degli ultimi ‘20 anni. Nel cast vedremo la partecipazione di Mirko Alivernini, Alvaro Vitali, Enzo Salvi ed Enio Drovandi (trattative in corso), Nader Christian Sarhan, Floriana Secondi, Manuele Labate e tanti altri. Io, oltre ad occuparmi della produzione insieme a Mirko Alivernini, giovane e brillante artista romano, interpreterò il ruolo di una famosa diva del cinema che cambierà le sorti di un viaggio tra amici iniziato non propriamente bene. Non posso dire di più, ma di certo ne vedremo delle belle. Tante saranno le risate e tanto sarà il divertimento in questa storia tutta capitolina.


Claudia ha anche una pagina su Facebook! http://www.facebook.com/ClaudiaConteAttrice?ref=hl

Se vorrete invece leggere le sue poesie andate al sito:

6 commenti:

  1. Sei una vera arte , amante del teatro e in piu' il dono della bellezza esteriore , bella intervista sapere di piu' di te grande amica virtuale orgogliosa di te. (Angela)

    RispondiElimina
  2. Stupenda......come artista e come donna!!! Adriano

    RispondiElimina
  3. la poesia fatta a donna....!!kisss Francesco

    RispondiElimina
  4. questo e' il motivo per il quale l'ho scelta come protagonista del mio film estivo...bravaaa!!! Mirko

    RispondiElimina
  5. anche se non l' avrei letta l'intervista la stima nei tuoi confronti rimane sempre la stessa, ciò mi rende orgoglioso e mi fà molto piacere assistere a queste cose che arrivano attraverso passione, dedizione e amore..... Continua così Sei grande lo sai!!!!!!!! rimani ciò che sei, conta molto di più per continuare a raggiungere questi traguardi...... Tiziano

    RispondiElimina
  6. una rarità.... tutti dimenticano da dove partono e nascondono spesso si dimenticano il padre e la madre (Peris)

    RispondiElimina