03 aprile, 2013

Andrea Bellotti. Uno, nessuno e centomila personaggi. Intervista a un imitatore.



Ciao Andrea, puoi presentarti alle Spettatrici e agli Spettatori del Corriere?

Salve, mi chiamo Andrea Bellotti, ma il mio nome d’arte è Andy; ho 21 anni e sono un imitatore trasformista di Torrita di Siena. Riesco a imitare circa trentacinque personaggi – personaggi politici, cantanti, giornalisti...

Puoi farmi qualche nome dei personaggi che imiti?

Per quanto riguarda i cantanti, vado dalla Vanoni alla Consoli, da Guccini a Cocciante, da Branduardi a Morandi e Orietta Berti; poi ci sono i politici e di questo repertorio sicuramente è da annoverare la new entry Beppe Grillo, accanto alle imitazioni che faccio di Di Pietro e di Vendola, famoso per la sua “s” strana.
Devo ammettere che in questo momento sono dispiaciuto, perché ho perso un mio cavallo di battaglia, il Pontefice Benedetto XVI, che, se non torna, mi devo imparare il Papa nuovo!

Quali di questi personaggi ti piace imitare di più?

Come ti dicevo, il mio preferito è – era – Benedetto XVI, poi mi piace imitare Ornella Vanoni, Carmen Consoli e anche Di Pietro e Grillo.

Andrea, come hai iniziato a imitare?

Avevo 12 anni e i miei primi personaggi sono stati Mike Buongiorno e Gigi Sabani. Ho preso spunto da Alighiero Noschese, che è stato forse il più grande imitatore italiano e nel 2011 sono riuscito partecipare al più prestigioso premio nazionale per imitatori, che prende il nome proprio da lui: “Premio Alighiero Noschese”. Qui sono riuscito ad arrivare tra i finalisti! e ho avuto anche la possibilità di conoscere Dario Ballantini.


Che ne pensi di Crozza e di Ubaldo Pantani? Ti piacciono come imitatori?

Loro non sono veri e propri imitatori, sono dei parodisti. Devi sapere che l’imitatore cerca di essere il più somigliante possibile al personaggio che intende imitare, mentre il parodista legge il personaggio in tono più ironico e dissacratorio.

Vanti molte ospitate televisive e radiofoniche, puoi dirmene qualcuna?

Tra le tante: ho collaborato con Rai Webradio8 e Rai Webradio7; sono stato invitato telefonicamente anche a Radio Montecarlo, in una rubrica mattutina di Teo Teocoli – “C’è posta per Teo”, dove ho imitato la Consoli, il Papa e Gianni Morandi. Un’altra bella esperienza è stata inoltre la collaborazione con il programma “Stile Libero” di Radio 101. Ho fatto un’ospitata telefonica anche a Radio Uno Rai, nella trasmissione di Lorella Cuccarini “Citofonare”, dove ho imitato Di Pietro; pensa, in quella trasmissione c’era anche ospite Mogol! Faccio inoltre collegamenti radiofonici in modo assiduo con Radio Rosa, nel programma “Manikomio 77”.
In Tv invece sono stato ospite di “Cuore Viola”, su TVR Teleitalia; poi ho collaborato con Tele Idea, Tele Libera Viola e con Italia7, nella trasmissione “Aspettando il tg”, diretta dalla signora Annamaria Tossani. Altra collaborazione è stata quella con “Toscana Mattina”, programma di Toscana Tv. Ci sono inoltre in ballo molti progetti futuri, anche importanti, di cui ancora non posso parlare.

Un’esperienza particolare che ricordi nella tua carriera?

Ora mi viene in mente di quando ho fatto un duetto con i Cugini di Campagna al Principe, discoteca di Arezzo. Devi sapere che io imito Nick e così abbiamo cantato insieme “Anima mia”, un’esperienza che ricordo con grande piacere.

Chi è Andy?

Andy è un imitatore, ma anche un cantante e un attore, che vuole sfondare nel mondo dello spettacolo e che vuole far sorridere la gente che con questa crisi economica ha bisogno di staccare la spina dalla routine della vita quotidiana.

www.andreabellotti.it


Curata da Stefano Duranti Poccetti

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