Parliamo
di un argomento particolare con Antonella Mosetti, che ci sembra la donna più
adatta con cui poter discorrere della bellezza della donna e di come questa
possa essere paragonata, a ragione, a un’opera d’Arte.
“La bellezza, quando si associa alla
femminilità, rende una donna potente oltre ogni misura”. È un aforisma di Stephen
Littleword e mi sembra adatto, Antonella, per dare inizio alla nostra
chiacchierata sulla bellezza femminile.
Sai, ho sempre amato
la figura femminile e l’ho sempre apprezzata per la sua bellezza; è fin da
piccola che mi piace disegnare e la donna è stata spesso protagonista delle mie
creazioni. L’ho sempre apprezzata molto anche nei cartoni animati e mi ricordo
ancora quando negli anni ‘80 venne fuori la femminile e sensuale Margot in
“Lupin”, una vera e propria sex-symbol per quel periodo! Inoltre sono sempre stata affascinata dalla
“donna nell’Arte” e ogni qualvolta me ne andavo ai musei o alle mostre d’Arte
mi focalizzavo sulle figure femminili dipinte dai grandi Artisti.
Come
vedi il nudo?
Il nudo dipende da
come lo si fa. Anche io in vita mia ho fatto molti calendari e ho posato spesso
nuda, ma non credo che il nudo sia a prescindere un qualcosa di volgare; se
anzi è fatto con un fine artistico e in un determinato modo può valorizzare
positivamente la bellezza femminile senza trasformarla in qualcosa di “sporco”.
Dell’attuale
tendenza di molti uomini a effeminarsi, invece, cosa mi dici?
Per quanto mi
riguarda non mi piacciono gli uomini che danno eccessivamente importanza alla
loro apparenza e appena vedo uno che si è fatto le sopracciglia… scappo
immediatamente! Credo che uomo è uomo e donna è donna. È chiaro, non per questo
voglio dire che l’uomo dovrebbe tralasciarsi; è importante la pulizia ed è
importante una non svalutazione si sé, ma senza esagerare, è chiaro. Invece
credo che la donna debba valorizzare in modo più importante la sua bellezza,
proprio perché la donna è il simbolo della bellezza, molto più dell’uomo!
Tu
Antonella quindi sei una donna che valorizzi molto il tuo aspetto?
Sì, anche se devo
ammettere che c’è un lato in me anche più “semplice” dell’Antonella che vedi in
televisione. Pensa che io sono stata da sempre considerata la “zingara” nella
mia famiglia, visto che sono stata cresciuta da due genitori bellissimi e
attenti alla bellezza. Per quanto mi riguarda, potresti benissimo camminare per
Roma e trovarmi un giorno seduta per terra, o forse addirittura scalza…
insomma, mi piace vivere alla giornata e in modo naturale, senza farmi troppi
problemi.
Purtroppo
i media continuano a trasformare la donna in un oggetto, in un’immagine di cui
l’apparenza è l’unica cosa che conta.
Purtroppo sì, è
accaduto e continua ad accadere. Per uscire da questo tunnel devono essere
brave anche le stesse donne, perché devono saper dimostrare che non sono brave
solo a posare, ma magari anche a parlare e a ragionare in modo sensato; da
donne appunto e non da semplici icone.
Che
ne pensi della chirurgia estetica?
Dipende per quali
fini viene usata e da chi viene usata. Se un corpo è già bello e se la
chirurgia viene attuata con gusto, allora si possono ottenere dei bei
risultati; in altri casi invece, se questo gusto viene a mancare, purtroppo i
risultati sono scadenti. Per me è molto importante la naturalezza di un corpo e
se quella naturalezza viene a mancare, appesantita da una “corazza
artificiale”, beh, allora se ne va anche la bellezza.
Pensa che molti sono
convinti che anche io sia tutta rifatta e non è vero! L’unica cosa che ammetto
di avere rifatto è il seno, perché in passato l’ho ritenuto una mancanza da risanare.
Per il resto sono così come Madre Natura mi ha fatta e molti non ci credono,
anche se quando le persone vedono mia mamma, che è bellissima, allora
cominciano a credere anche alle mie parole.
E
dei tatuaggi, che ne pensi?
Mi piacciano! Non
credo che rovinino la pelle di una donna, ma se sono fatti nei punti giusti
possono anche valorizzarla. Ti confesso che io ne ho sette.
Abbiamo
parlato della bellezza femminile. Per finire, dimmi perché la donna è un’opera
d’Arte, forse il capolavoro del mondo…
Perché la donna ha
tante qualità, non facili da sintetizzare: la donna è materna, sensuale, bella,
espressione di emozioni e sentimenti positivi, e riesce a non perdere la sua
bellezza neanche se è provocante! La donna è armoniosa, proprio come l’opera
d’Arte del migliore Artista; La donna è completa, indispensabile; sì, è un vero
e proprio capolavoro d’Arte.
Curata da Stefano Duranti
Poccetti
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