02 settembre, 2013

FEDERICO MOCCIA: VI PRESENTO LA FELICITA’ … Intervista curata da Sara Morandi



“Quell’attimo di felicità” è l’ultimo romanzo di Federico Moccia edito dalla Mondadori. Il protagonista, questa volta è Nicco, un ragazzo simpatico e profondo ma deluso dalla sua ultima storia d’amore con Alessia, la quale l’ha lasciato con un semplice “Mi dispiace”.
Nicco non riesce a capacitarsi della scelta di Alessia, soprattutto dopo aver vissuto insieme un anno splendido e intenso d’amore. Finalmente, a scuotere la sofferenza del protagonista ci pensa Ciccio, un suo ex-compagno di scuola che ha come filosofia di vita l’arte “dell’arrangiarsi”.
Ciccio, contrariamente a Nicco, si gode ogni attimo della vita e cerca di fare sue le più belle occasioni che gli si prospettano davanti.
In una magica Roma notturna, i due amici incontrano due belle turiste americane e riescono a conquistare il loro cuore. Nicco vivrà questo suo “attimo di felicità” o continuerà a vivere nel ricordo di Alessia?
Federico Moccia, ovviamente, non ha risposto a questa nostra domanda lasciandoci così nella curiosità di leggere la storia ma ci ha spiegato che cosa è veramente la felicità.

Federico, che cos’è la per te la felicità e cosa dovrebbe rappresentare per i lettori?

La felicità è un movimento. E’ una ricerca continua di pensieri, momenti e situazioni. Mi auguro che questa mia ultima opera possa divertire e dare al lettore un nuovo modo di analizzare “gli attimi di felicità”. La vita ci porta a degli inevitabili cambiamenti, ad affrontare momenti difficili o importanti. Per questo, dobbiamo imparare a crescere in tali situazioni.

Gli attimi non sono troppo brevi?

Un attimo può essere infinito perché lascia un ricordo che durerà per sempre. Ti ricordi di un attimo, non di tutta una sequenza: quando per la prima volta hai baciato la donna che ami, quando si è rotto l’ombrello sotto la pioggia ed eri in compagnia di un tuo amico. L’attimo non deve essere fuggente ma fotografato per poterlo ricordare infinte volte.

Qual è il messaggio che vuoi trasmettere ai lettori?

Questo libro, preferisco specificare, è per tutti. Si affrontano i temi della famiglia, dei quali non si parla, perché difficili da trattare. A modo suo, è un libro porta-fortuna perché siamo più positivi, le cose poi accadono.

Parlando di un altro libro che a me è piaciuto particolarmente “L’uomo che non voleva amare”. Mi ponevo una domanda sul titolo: “voleva” o non “poteva” amare ?

Dipende dall’uomo. Un uomo può amare a modo suo e il protagonista di “L’uomo che non voleva amare” era complicato e non riusciva ad essere felice. Nonostante la sua buona posizione economica, era un uomo difficile e non era in grado di godersi i suoi attimi di felicità.

Oltre all’attimo di felicità, cosa ci puoi consigliare?

Essere ottimisti e indovinare e capire sé stessi. Il tempo che passeremo sulla terra non sarà tantissimo per cui mi sembra davvero un peccato sprecarlo in cose che non ci interessano minimamente. Cerchiamo quello che ci piace fare di più!



Curata da Sara Morandi

1 commento:

  1. Federico Moccia, l'idolo delle teenagers, ha scelto di mettere a disposizione su Charitystars 5 copie del suo ultimo romanzo Quell'attimo di felicità con dedica personalizzata e autografo per sostenere il progetto dell'Associazione CAF ONLUS Centro di aiuto al bambino maltrattato e alla famiglia in crisi.
    Un oggetto originale da tenere per sé o da regalare a una persona speciale.
    http://www.charitystars.com/product/quell-attimo-di-felicita-libro-con-dedica-personalizzata-e-autografo-di-federico-moccia

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