Roma,
Teatro Golden. Dal 12 novembre all’1 dicembre 2013
Precariato dei sentimenti, precariato
delle esistenze, dei rapporti generazionali. Una coppia storica dell’umorismo
italiano si ricostituisce sulla scena del Teatro Golden e dà vita ad una
commedia leggera si, ma molto ben costruita. Roberto Ciufoli e Tiziana Foschi,
affiatati attori di quel che fu “La Premiata
Ditta ”, insieme ai giovani Elisa Lombardi (la Sophie del musical “Mamma
mia!”) e Paolo Roca Rey, figlio d’arte al suo debutto, sono i divertenti
interpreti di “Diversamente giovani”, pièce scritta da Michela Andreozzi e Luca
Manzi per la regia di quest’ultimo insieme a Massimiliano Vado.
Precari sono i rapporti tra due coppie paradossali, in cui il gap generazionale è evidente e imbarazzante, costretti a vivere nello stesso appartamento. Tra un “sto con lui perché mi ha fatto tenerezza” ed un “non ho mai guidato la mia vita”, i quattro incrociano le loro esistenze in un tempo in cui tutto sembra possibile, senza certezze e limiti, in situazioni esilaranti, fino a quando cominciano a rendersi conto che forse qualcosa di nuovo sta nascendo tra pari età. Come d’incanto, le tessere del puzzle iniziano a posizionarsi naturalmente e i personaggi riconoscono, non senza difficoltà, l’amore che forse può sistemare le loro vite strampalate. Il loro “precariato” termina con il rendersi conto che amarsi è anche stare bene insieme senza il bisogno di fare qualcosa di straordinario, senza “travestimenti” dell’animo oltre che degli atteggiamenti forzatamente esibiti. Ogni stagione ha i suoi frutti, da riconoscere e apprezzare. Non c’è bisogno di violentarsi per assaporare qualcosa che poi fa perdere la coscienza di sé, pateticamente. Amore è, appunto, “qualcuno che ti fa ritrovare chi sei” senza doversi riciclare quali, appunto, “diversamente giovani”.
Precari sono i rapporti tra due coppie paradossali, in cui il gap generazionale è evidente e imbarazzante, costretti a vivere nello stesso appartamento. Tra un “sto con lui perché mi ha fatto tenerezza” ed un “non ho mai guidato la mia vita”, i quattro incrociano le loro esistenze in un tempo in cui tutto sembra possibile, senza certezze e limiti, in situazioni esilaranti, fino a quando cominciano a rendersi conto che forse qualcosa di nuovo sta nascendo tra pari età. Come d’incanto, le tessere del puzzle iniziano a posizionarsi naturalmente e i personaggi riconoscono, non senza difficoltà, l’amore che forse può sistemare le loro vite strampalate. Il loro “precariato” termina con il rendersi conto che amarsi è anche stare bene insieme senza il bisogno di fare qualcosa di straordinario, senza “travestimenti” dell’animo oltre che degli atteggiamenti forzatamente esibiti. Ogni stagione ha i suoi frutti, da riconoscere e apprezzare. Non c’è bisogno di violentarsi per assaporare qualcosa che poi fa perdere la coscienza di sé, pateticamente. Amore è, appunto, “qualcuno che ti fa ritrovare chi sei” senza doversi riciclare quali, appunto, “diversamente giovani”.
La nuova commedia di Michela Andreozzi,
apprezzata attrice teatrale e televisiva, pone in modo garbato l’attenzione su
un tema certamente non nuovo, ma il risultato è apprezzabilissimo. La bravura dei
quattro in scena, una scenografia ed una regia molto “smart” che sfruttano le
potenzialità del teatro-salotto che è il Golden (con l’assenza di palcoscenico
tradizionale) adattandovi perfettamente lo svolgimento delle scene, rendono lo
spettacolo molto divertente. Roberto Ciufoli e Tiziana Foschi non hanno perso
le loro caratteristiche comiche, ben giocate con la loro esperienza e fanno
quasi da tutori ai due giovanissimi compagni di scena. Convincente l’esordio di
Paolo Roca Rey, figlio del famoso Blas, al quale si augura la carriera
artistica del papà. La stagione del Golden, che ieri sera presentava un
“parterre de rois” di tutto rispetto, continua con grande successo di pubblico,
confermandosi apprezzata realtà capitolina.
Paolo Leone
“Diversamente
giovani”
di Michela Andreozzi e Luca Manzi
Con:
Roberto Ciufoli, Tiziana Foschi, Elisa Lombardi e Paolo Roca Rey
Regia:
Luca Manzi e Massimiliano Vado
Musiche:
Missincat
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