Napoli, Teatro
Bellini. Dal 10 al 15 Dicembre 2013
Il Teatro Bellini di
Napoli nella stagione 2013-214, si presenta come uno fra i teatri più
interessanti che cerca di portare un teatro giovane e di ricerca. In scena Ricorda
con Rabbia, di John Osborne, con la regia di Luciano Melchionna.
La scena si apre su
un mondo post futuristico dove sono collocate quattro anime, che, come in uno sfondo
post bellico, ricercano il proprio sé smarrito. Jimmy, interpretato da un eccellente
e impeccabile Daniele Russo, è una figura indicativa, arrabbiata con il mondo e
con se stesso, con quello che sono le sue certezze ormai svanite, incapace di
prendere in mano la propria esistenza, ormai entrata in una deriva post
strutturalista; assieme a lui sulla scena Cliff, giovane alla ricerca di un sé
confuso, interpretato da un bravo Marco
Mario de Notaris. E infine vi è lei,
Alison, portata in scena da una impeccabile Stefania Rocca, che attraverso un
sapiente studio psicologico e arte scenica riesce appieno a riconsegnare il suo
personaggio. Alison si presenta una figura dall’anima sospesa, potremmo
definirla in “Do minore’’ rispetto a alle personalità forti ed esagitate dei
due protagonisti. Alison lascia il suo nido borghese per vivere il suo amore
per Jimmy, rinunciando alle sue certezze e alle sue debolezze; la risposta a
questo lasciato è una rabbia interiore espressa in maniera atarassica. Tre psiche
divise e sofferenti, a cui si avvicinerà Helena, portata in scena da Sylvia de
Fanti, amica di Alison, che entrerà nella vita dei tre protagonisti
portando bailamme. Alison decide di
ritornare nel suo nido borghese, giacché è in attesa del suo primo figlio con
Jimmy, Helena stabilisce così di rimanere nella casa dell’adorata amica continuando
la sua convivenza con Jimmy e, in un ennesimo scontro fra i due, scoppierà la passione. Helena va
così a sostituire nella dura routine Alison, ripercorrendo i medesimi
meccanismi affettivi comportamentali dell’amica e del suo amato. Alison si riaffaccerà
nella sua vecchia dimora scoprendo il doppio tradimento, ma la sua risposta
sarà come sempre di sottomissione,
accettando così il loro amore, ma Helena
decide di fare un passo indietro abbandonando
il suo amato, lasciando campo libero a
Alison.
Daniele Russo e Stefania Rocca |
Avviene il naturale scontro fra Jimmy e Alison, dove questa gli
confesserà del suo aborto spontaneo. Vengono messe in luce le rabbie di entrambi, escono fuori e diventano
violente. Alison scoppia in un grido di dolore, portando fuori di sé il suo mondo celato, facendo vedere il
suo lato più vero e sincero. Entrambi comprendono e decidono di affrontare con
consapevolezza i propri dolori. Uno spettacolo che diventa un viaggio nell’io
più profondo dello spettatore. Il testo di John Osborne divide esattamente in
quattro le parti dell’anima di ognuno di noi mettendole in correlazione fra
loro. Un’ottima messa in scena – suggestive anche le scene di Francesco Ghiusi,
che ricrea un mondo sospeso e allo stesso tempo così vicino al tempo in cui
vive lo spettatore. La regia di Luciano Melchionna si mostra come sempre innovativa
e all’altezza delle aspettative, presentandosi come uno dei registi più
interessanti del teatro contemporaneo Italiano.
Andrea Axel Nobile
Ricorda con Rabbia di
Jhon Osborne
Regia: Luciano Melchionna
Cast: Stefania Rocca,
Daniele Russo, Marco Mario de Notaris e con Sylvia de Fanti
Scene: Francesca Ghisu
Costumi: Michela
Marino
Luci: Camilla
Piccioni
Consulenze
Musicali:Giovannio Block
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