Prima milanese alla Triennale Teatro dell’Arte. Dal 16 al
19 gennaio 2014
Comincia con “Calore”, ed è un buon
auspicio, creazione del coreografo e regista Enzo Cosimi del 1982, la collaborazione del CRT con il Corso di Teatrodanza della
Scuola Paolo Grassi di Milano.
“Calore” spettacolo giovanile e
giovane di Cosimi, è sinonimo di colore, quello delle mele e dei limoni che
rotolano sul palco, l’azzurro del
fondale, un cielo luminoso su cui si fa sera e si fa alba, il verde brillante del vestito della
ballerina, i coriandoli che volano come petali. E’ sinonimo di voglia di vivere
senza regole, limiti, imposizioni. E’ sinonimo di gioia e divertimento. E’
sinonimo di innocenza.
I corpi dei quattro ballerini evocano tutto
questo con estrema disinvoltura, dinamici, sensuali, ironici, instancabili, due
uomini Francesco Marilungo e Riccardo Olivier, e due donne, Francesca Penzo e
Alice Raffaelli che si svegliano
all’alba al suono degli uccellini, in questo immaginario Eden, dove peccato è non giocare, non correre, non
saltare, non vibrare al contatto con gli altri corpi, non credere che la
giovinezza non sia eterna.
La domatrice dal vestito verde e la cresta da
punk potrebbe essere un messaggero del Dio di questo Eden immaginario che siede invisibile su un trono
rivestito di bianco. O forse è proprio lei che tira le file del gioco, camminando a suon di musica su tacchi
vertiginosi, come la modella di una
sfilata, una virago, un’esibizionista,
una concorrente di un talent show o del “Grande fratello”. E’ lei che fa scodinzolare gli altri tre
abitanti di questo Paradiso caldo e
sudato, come se avesse dato l’ordine “Let’s groove, folks!”, facendo salire al
massimo la libido, ma sempre con humour e divertimento. La malizia è negli
occhi dei maliziosi…
Non ci stanchiamo, noi spettatori,
vorremmo essere con loro sul palco, a mordere mele, a baciare non importa chi,
a ridere di chi ci guarda e a guardare chi ride di noi.
Cosimi con “Calore” osservatore di se
stesso, è tornato indietro di trent’anni per riguardare i suoi inizi, ma da
allora ne ha fatta tanta di strada: fonda la sua compagnia e lavora per il Comunale
di Firenze, di Ferrara, la Biennale di Venezia, il teatro Ponchielli di
Cremona, il Festival RomaEuropa. Collabora con Miuccia Prada, Louis Bacalov,
Robert Lippok e Fabrizio Plessi con cui crea “Sciame”, primo lavoro di video
danza italiano. Nel 2006 firma la regia della cerimonia d’apertura dei XX
Giochi Olimpici invernali di Torino, protagonista Roberto Bolle.
Cosimi ricorda che cominciò senza
attori professionisti, erano tutti amici che si erano buttati con calore,
appunto, e passione in questa performance, liberi e giovani.
Ci sembra di vedere trasudare libertà
e innocenza, anche dopo tanti anni, forse una leggera ingenuità, ma è quella di
chi continua a credere che la giovinezza sia eterna.
Cosimi non ha dubbi, che sia così e allora
anche noi ci crediamo con lui, curiosi però di vedere con la sua ultima
creazione “Welcome to my world” come diventa grande un’artista.
Daria
D.
Calore
Regia, coreografia, scena e costumi di Enzo Cosimi
Interpreti: Francesco Marilungo, Riccardo Olivier, Francesca
Penzo, Alice Raffaelli
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