Teatro Il
Primo, Napoli. 21, 22, 23 Febbraio 2014
Lo spettacolo
della Compagnia fiorentina Viceversa Teatro, porta di scena The Housboy, per la regia di Massimo Stinco, testo tratto dall’omonimo film di Spencer
Schilly. The Hausboy espone le vicissitudini di Ricky, che allontanato dai suoi
genitori, dopo l’ammissione della sua omosessualità, si trasferisce a New York,
dove troverà da vivere presso una coppia di uomini, divenendo così un Housboy.
Ricky si ritroverà ad occuparsi delle faccende di casa della coppia e non solo,
giacché allieterà i due anche con delle performance sessuali. La coppia è cosi formata
da Simon e Dj, questi due si apprestano, una volta giunte le adorate vacanze
natalizie, a raggiungere le proprie famiglie. Il giovine ragazzo scopre
accidentalmente che dopo le vacanze i due lo vogliono sostituire con un altro Houseboy; Ricky
sconsolato rimarrà solo nella loro casa durante il periodo della loro assenza badando così ai loro criceti. Si ritroverà lentamente in un vortice
di depressione, dovuto allo sconforto
psicologico e alla voglia di sentirsi
amato; la partenza della coppia diventa così il vessillo delle sue insicurezze
e nevrosi.
Foto Dario Tucci |
Ricky è personaggio
controverso che si fa vedere nella sua totalità psicologica, instaurando con lo
spettatore un rapporto bidimensionale, da una parte di comprensione e tenerezza
dall’altra di sgomento e rabbia per i suoi gesti tal volta efferati e
autolesionisti, che lo porteranno in un tunnel di perversione e sadismo psicologico, culminando il tutto con numerosi
incontri casuali con uomini conosciuti su internet o in strada. Ma si comprende
bene che questo atteggiamento è un grido nel buio del suo io. Il giorno di
Natale, dopo una notte di bagordi, ripensa al suo passato, ai suoi cari ai suoi
affetti, alla madre, donna bizzoca, chiusa nel suo piccolo mondo dove non
riesce ad intravedere le fragilità e la diversità del figlio, lasciandolo così
al suo destino; ripensa anche al suo adorato
padre e il suo pensiero va a quelli che per lui sono i suoi salvatori, coloro
il quale gli hanno dato una parvenza di famiglia nella sua vita, Simon e Dj,
che diventano così specchio delle sue delusioni, che non gli permettono di
vedere con lucidità la realtà. La voglia di farla finita per Ricky è tanta, ma
tra i suoi vorticosi incontri scopre il disincantato Blacke, che dopo diversi
tentativi falliti lo prenderà per mano facendogli scoprire cosa è l’amore. The Housboy conta la regia di
Massimo Stinco, che riesce a riportare in scena uno spettacolo dove
drammaturgicamente vengono ricostruite
sapientemente le psicologie fragili dei protagonisti, donando allo spettacolo una dura nota realistica. Lo
spettacolo è portato in scena da un buon cast di attori, dei quali va sottolineata
la bravura scenica ed interpretativa di Dario Tucci e l’ottima intensità attoriale
e ricostruzione psicologica del personaggio interpretato da Jacopo Guidoni; infine si sottolinea la brillante interpretazione di Natale
Calabrò, nell’ amabile ruolo di Mamma Natale.
Andrea Axel Nobile
Viciverssa
Teatro
The Houseboy
Regia:
Massimo Stinco
Con: Francesco
Marchietti, Dario Tucci, Fabio Cannarozzo, Jacopo Guidoni,Massimo Stinco, Marco
Prato, Natale Calabrò
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