Teatro de’ Servi, Roma. Dal 22 aprile all’11 maggio 2014
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| Foto Paolo Mercogliano |
Due sorelle zitelle o
meglio signorine, Ida e Ada, a Vico Equense. Un vicino di casa che sogna di
fare la Drag Queen
ma vive facendo il pescivendolo, un ignaro e tenero ufficiale giudiziario che
si trova catapultato in storie di apparizioni di spiriti dall’aldilà e che
magicamente risolverà tutti i problemi che affliggono la povera Ada, una
strampalata Francesca Nunzi, rimasta sola con tutte le sue fobie dopo la
dipartita della sorella.
Proprio dal funerale parte la commedia firmata Berni-Nunzi, poco prima che la defunta ricompaia in casa, decisamente sexy e provocante, per aiutare la sorella incapace di affrontare qualsiasi problematica della vita, dalle più normali, come lavarsi, alle beghe burocratiche di un’incipiente ingiunzione di sfratto. Una fiaba moderna, leggera, semplice, con cui si riesce a ridere e sorridere grazie ai tempi comici rispettati da due attori di rango come Marco Fiorini (novello principe azzurro) e Francesca Nunzi, a un caratterista che non conoscevamo, Marco Maria della Vecchia (il vicino napoletano aspirante drag-queen) e a Cinzia Berni, coautrice, a suo agio nelle vesti della femme fatale, seppur trapassata, dalla notevole presenza scenica. Interessanti le citazioni cinematografiche lungo tutto il testo, appannaggio soprattutto della bravissima Nunzi che, oltre che interprete, finalmente, di un ruolo protagonista, si conferma voce deliziosa nel canto e comica “di testa” capace di indurre alla risata anche soltanto con la mimica facciale. E’ indubbio che l’entrata in scena di Marco Fiorini, gran classe la sua, riesca ad armonizzare una commedia che corre il rischio di scivolare sopra le righe per una forte impronta caricaturale dei personaggi e quindi va dato merito alla scelta delle due autrici, che hanno saputo bilanciare un testo divertente e semplice (in qualche momento forse, non ce ne vogliano, anche troppo) inserendo un afflato fiabesco che, specie nel secondo atto, rende lo spettacolo gradevole, simpatico, piacevolmente leggero senza scadere nella superficialità. Bello il finale, divertente e surreale.
Proprio dal funerale parte la commedia firmata Berni-Nunzi, poco prima che la defunta ricompaia in casa, decisamente sexy e provocante, per aiutare la sorella incapace di affrontare qualsiasi problematica della vita, dalle più normali, come lavarsi, alle beghe burocratiche di un’incipiente ingiunzione di sfratto. Una fiaba moderna, leggera, semplice, con cui si riesce a ridere e sorridere grazie ai tempi comici rispettati da due attori di rango come Marco Fiorini (novello principe azzurro) e Francesca Nunzi, a un caratterista che non conoscevamo, Marco Maria della Vecchia (il vicino napoletano aspirante drag-queen) e a Cinzia Berni, coautrice, a suo agio nelle vesti della femme fatale, seppur trapassata, dalla notevole presenza scenica. Interessanti le citazioni cinematografiche lungo tutto il testo, appannaggio soprattutto della bravissima Nunzi che, oltre che interprete, finalmente, di un ruolo protagonista, si conferma voce deliziosa nel canto e comica “di testa” capace di indurre alla risata anche soltanto con la mimica facciale. E’ indubbio che l’entrata in scena di Marco Fiorini, gran classe la sua, riesca ad armonizzare una commedia che corre il rischio di scivolare sopra le righe per una forte impronta caricaturale dei personaggi e quindi va dato merito alla scelta delle due autrici, che hanno saputo bilanciare un testo divertente e semplice (in qualche momento forse, non ce ne vogliano, anche troppo) inserendo un afflato fiabesco che, specie nel secondo atto, rende lo spettacolo gradevole, simpatico, piacevolmente leggero senza scadere nella superficialità. Bello il finale, divertente e surreale.
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| Foto Paolo Mercogliano |
Il duo Berni – Nunzi ripropone la commedia,
dopo il successo della stagione precedente, al Teatro de’ Servi di Roma fino
all’11 maggio. Alla prima del 22 aprile,
in una platea quasi esaurita, molti i volti noti. Tra gli altri, Giancarlo
Magalli, Franco Oppini, Nicola Pietrangeli, Tiziana Foschi
Paolo
Leone
Roma, Teatro de’ Servi. Dal 22 aprile all’11 maggio
“Signorine in trans” scritto e diretto da Cinzia Berni e
Francesca Nunzi.
Con: Francesca Nunzi, Cinzia Berni, Marco Fiorini, Marco
Maria della Vecchia.
Aiuto regia: Flavia Battista; Costumi: M.M. della
Vecchia; Luci e fonica: Otto Buffa
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