Ciao Alida, iniziamo dal tuo nome. Si tratta del tuo nome
di battesimo o di un nome d’Arte? Se è di Arte perché l’hai scelto?
Il nome lo scelse mio padre, giornalista appassionato tra le altre cose di
cinema. Aveva un’adorazione per Alida Valli.
Ti dividi tra il mondo della moda e del pianoforte… ti
senti più modella o pianista? Da piccola che cosa volevi fare?
L’idea di comunicare vari punti di vista mi affascina. La curiosità è una
spinta molto forte e questo permette di sperimentare con varie forme d’arte.
Amo la musica, il pianoforte da sempre accompagna le mie giornate, anche qui in
Australia. Il lavoro di modella è una professione interessante che ti permette
di vivere un ambiente creativo, di viaggiare e di conoscere tante persone.
Negli anni dell’infanzia ho avuto la fortuna di stare a contatto con l’arte,
avendo una famiglia molto attenta a questi valori. Pensa che nel salotto della
mia prima insegnante di pianoforte ho avuto l'onore di conoscere la grande
pittrice Adelina Zandrino, amica di Gabriele D’Annunzio. Vederla dipingere
ancora, all’età di novant’anni, mi affascinò moltissimo. Sicuramente mi esprimevo
in mille modi, dal pianoforte, al canto, alla pittura e alla recitazione,
intrattenendo parenti e amici di casa con veri e propri spettacoli coinvolgendo
i miei cuginetti e mio fratello.
Sei anche una blogger, infatti hai un sito molto
interessante dove tratti vari argomenti culturali, come nasce questa passione?
Ti ringrazio! Come dicevamo l’arte e la cultura fanno parte della vita,
aiutano ad esprimere quello che hai dentro e inevitabilmente nasce il desiderio
di condividerlo con le anime sensibili.
Il sito è un connubio delle cose che mi appassionano, che suscitano delle
sensazioni e, perché no, delle riflessioni. (www.alida-altemburg.com).
Come viene recepito dal pubblico questo tuo dualismo di
modella e di pianista? Dal punto di vista professionale questo tuo dualismo ti
aiuta o ti penalizza?
Non saprei, dovremo chiederlo al pubblico!
Che repertori pianistici prediligi?
Amo molto i romantici: Chopin, Liszt, Schubert e Schumann hanno composto per
pianoforte dei veri e propri suoni dell’animo umano, dal punto di vista della
gamma espressiva senza trascurare la parte virtuosistica. Debussy, che ha reso
in musica quello che Monet, Manet e
Degas hanno dipinto giocando con la luce e la natura. Poi Bach, Mozart e
Beethoven. Andrei avanti nella lista per ore. A volte mi diletto con Gershwin
ed Einaudi.
Puoi parlarmi della tua formazione di modella?
Ho iniziato a sedici anni per gioco. La bellezza è determinante verso
questa professione, ma credo che come in ogni lavoro occorra preparazione.
Sicuramente è un lavoro che mi ha dato e continua a darmi grandi soddisfazioni.
Sei un’Artista a tutto tondo, hai mai pensato di
recitare?
Amo molto il teatro di Beckett, Brecht e Barba. Ciò che cattura nel teatro
è l’espressività che può dare il corpo sulla scena, come il mimo ad esempio,
basti pensare a Lindsey Kemp.
Per quanto riguarda il cinema, lo trovo un mezzo espressivo altrettanto
meraviglioso, totalmente differente dal teatro, ma con un fascino incredibile.
Da bambina curiosavo nella cineteca dei miei genitori e passavo le ore a vedere
i film di Orson Wells e Hitchcock.
Hai un concetto molto profondo di Arte e di Spirito… Per
te l’Arte è una Missione?
Giò Pomodoro diceva “L’arte è una
missione, se non si è chiamati è meglio non farla”.
So che apprezzi il Corriere dello Spettacolo e ne sono
onorato, pensi che abbia delle qualità particolari?
Penso sia bellissimo avvicinare le persone, specialmente il pubblico dei giovani e giovanissimi all’arte e alla cultura, attraverso il web e i Social Media. Complimenti sinceri alla redazione de “Il Corriere dello Spettacolo” per questa bella iniziativa, posso solo augurarvi di continuare così a vele spiegate!
Progetti futuri?
Ci sono molti progetti per quest’anno 2015 che legheranno indissolubilmente
arte, moda e l’inseparabile pianoforte. Proprio per questo devo ringraziare
tutti coloro che mi stanno seguendo con molto affetto e stima. Vi invito sul
mio sito www.alida-altemburg.com e su Youtube
www.youtube.com/Alidinotte.
Grazie al “Corriere dello Spettacolo” per avermi ospitata. Un abbraccio da
Melbourne!
Curata da Stefano Duranti Poccetti
Credits Foto :
Shot
by the Phoenixman Lucia Hou
Clothing
Designed by Dajane
Head
Wear by Melissa Richards Millinery
Hair
by Hiroko Okada The art of hair
Make
up by: Jaz Stevenson
Location:
Back Pearl Studio
Yamaha
Official
Nessun commento:
Posta un commento