Catania, Giovedì 4 settembre
2014
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Lo spettacolo itinerante, nato in Spagna nel 2007 da un’idea di Jesús Silva González, è meravigliosamente equilibrato ed alterna momenti di clownerie e sketch, talvolta infarciti di scurrilità, ad esilaranti esibizioni di contorsionismo ed equilibrismo che vi lasceranno senza fiato. In un misto di circo e teatro si racconta del povero mal capitato Suso ( lo stesso González), unico umano in un mondo di esseri sovrannaturali, che morso dalla sexy vampira Devora diventerà il potente e temibile Nosferatu. Gli archetipi ai quali si ispira lo show sono rintracciabili nella letteratura fantastica di Edgar Allan Poe, di Howard Phillips Lovecraft e nel cinema classico horror, quello che per antonomasia alberga nelle nostre menti alimentando le paure più recondite. Si rende omaggio all’Esorcista con le due gemelle mongole contorsioniste, le quali hanno eseguito un numero di grande effetto, oppure si richiama al pagliaccio di Stephen King con Grimo, con l’unica differenza che quest’ultimo è di certo un clown più simpatico, nonostante abbia straziato le nostre orecchie con una raccapricciante Sinfonia del Fastidio. E poi ancora i ballerini zombie e la loro performance con il fuoco, un medico pazzo con la sua esibizione di equilibrismo estrema , la vedova nera che ha fatto sfoggio di molte acrobazie e posizioni nella disciplina dei tessuti aerei, prima di ingurgitare la sua preda. A lasciarci senza fiato nella seconda parte dello show sono stati gli acrobati del patibolo della Morte, Valentin e Catalin Badea e la strabiliante performance di Gloria Rodrigues, la sonnambula della luna, la quale ha volteggiato appesa unicamente ai suoi capelli.
Il pubblico è
letteralmente in visibilio e una lunga standing ovation ha accompagnato la fine
dello spettacolo. Incolumi ci apprestiamo a tornare a casa, l’ultimo avvertimento,
sta per scoccare la mezzanotte, l’ora delle streghe, io al vostro posto scapperei
a cercar rifugio.
Laura
Cavallaro
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