Teatro Sala Umberto, Roma.
Dall’11 al 30 novembre 2014
Il testo è stato scritto e portato in scena, per la prima volta, da
Annibale Ruccello nel 1983. Dopo la sua morte, avvenuta nel 1986, lo spettacolo
è stato riproposto dal regista Enrico Lamanna.
Giuliana De Sio interpreta con grande perizia il personaggio di Adriana,
quarantenne incinta del terzo figlio, remissiva e un po’ ingenua.
La donna trascorre la sua esistenza chiusa fra le quattro mura del suo
squallido appartamento periferico guardando la tv, ascoltando programmi radio e
sognando di avere quella vita sociale che non ha mai vissuto. Michele, suo
marito, lavora come metronotte.
Una sera, come tante altre, Adriana si trova a fare i conti con la realtà e
con la solitudine, quando alcuni ospiti inattesi fanno irruzione
nell’appartamento …
L’insolita nottata, colma di visite inaspettate ed inquietanti, lascia
pesanti segni sulla fragile psiche della donna.
Ricordi angoscianti del passato, indelebili rimpianti, rievocazioni di
genitori deceduti riaffiorano disordinatamente creando un disagio interiore
tale da farle commettere un gesto finale atroce e disumano.
Tale azione rappresenta, alla perfezione, l’instabilità mentale di alcuni
individui della società odierna che risultano essere “normali” agli occhi del
mondo ma che invece, nei momenti di difficoltà, si rivelano dei veri e propri
mostri.
Enrico Lamanna costruisce questo spettacolo, che passa involontariamente
dal dramma alla commedia fino ad arrivare al genere thriller, a tratti simile
al cinema degli anni ‘70 di Kubrick e Scorsese, in maniera magistrale.
Emanuele Ajello
“Notturno di donna
con ospiti”, di Annibale Ruccello
con
GINO CURCIONE
ROSARIA DE CICCO
ANDREA DE VENUTI
MIMMO ESPOSITO
LUIGI IACUZIO
scene ROBERTO RICCI
costumi TERESA ACONE
disegno luci STEFANO
PIRANDELLO
musiche CARLO DE
NONNO
regia di
ENRICO MARIA LAMANNA
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