“Tutti insieme appassionatamente” al Sistina. Piacevole, ma niente di nuovo. Di Elisabetta Poccetti

Roma, Teatro Sistina. Dal 9 dicembre 2014 all'11 gennaio 2015

È dal 9 dicembre 2014 che il Teatro Sistina propone “Tutti insieme appassionatamente”, per una produzione che vede nei panni dei due protagonisti principali Luca Ward e Vittoria Belvedere, mentre la regia è firmata da Massimo Romeo Piparo.

Celebre è ormai la trama del musical, con Maria, un'orfana allevata in convento, che viene mandata a svolgere la mansione di educatrice ai figli (Liesl, Friedrich, Louisa, Kurt, Brigitta, Marta e Gretl) del comandante di marina Georg Ritter von Trap, ora vedovo. L'educazione impartita ai figli da parte del padre è severa e militaresca, ma sarà l'amore per Maria a risvegliare la dolcezza e la sana paternità di Georg, che rinuncia così anche al matrimonio con l'aristocratica e ambiziosa Elsa Schraeder - interpretata dalla brava Sabrina Marciano. L'uomo infatti s'innamora della ragazza, adorata a sua volta dai figli, e la sposerà, per poi scappare insieme a tutta la famiglia verso nuovi orizzonti, dopo l'esibizione musicale al festival della città – siamo nell'Austria della Seconda Guerra Mondiale e le scelte erano fuggire o appoggiare il regime nazista.

Ci troviamo di fronte a una messa in scena piacevole e/ma canonica. Le scene (il convento e la casa di Georg) sono fortemente realistiche e contestualizzate nel tempo storico dell'azione, come del resto lo sono i costumi. Alla fine è lo stesso teatro, inoltre, a diventare scena, in un gioco meta-teatrale che vede il palcoscenico stesso divenire il luogo dell'esibizione, proprio prima della fuga da parte della famiglia.

Si tratta quindi di una regia riuscita, ma, come ho detto (non so se dirlo nel senso positivo o negativo), fortemente canonica e accademica – avremmo potuto vedere questo spettacolo, così com'è, benissimo anche nei passati anni novanta.

Bene gli attori, anche i giovanissimi, che durante la rappresentazione intonano i famosi pezzi del musical - sopra a tutti sta Luca Ward, che interpreta il personaggio psicologicamente più complesso, quel Georg che da rigido e militaresco ritrova infine la sua indole umana e tenera. Bene anche la Belvedere, brava nella parte della ragazza dai sani principi, in parte ingenua e sprovveduta, ma sempre spontanea e adorabile, che si trova a incontrarsi e scontrarsi con le ferree abitudini dell'alta borghesia.

Nel complesso quindi niente di negativo; dirò semplicemente che è uno spettacolo piacevole, ma che non c'è niente di nuovo.

Elisabetta Poccetti

Peep Arrow Entertainment

presenta

LUCA WARD e VITTORIA BELVEDERE

in

TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE

musica di RICHARD RODGERS

Testi di OSCAR HAMMERSMITH III

libretto di HOWARD LINSDAY e RUSSEL CROUSE

Regia Traduzione e Adattamento di

Massimo Romeo Piparo

adattamento liriche di Francesca Nicotra

direzione musicale di Emanuele Friello scene di Teresa Caruso

costumi di Cecilia Betona

coreografie di Roberto Croce.

Giulio Farnese - Max Detweiler

Enrico Baroni - Herr Zeller

Sabrina Marciano - Elsa Schraeder

Silvana Isolani - Madre Badessa

Donatella De Felice - FrauSchmidt/Suor Sophia

Marika Franchino - Suor Berthe

Carlo Alberto Gioja - Maggiordomo Franz

Riccardo Sinisi - Rolphe

Ado Mamo -Suor Margareta/Ammiraglio Von Schreiber.

I figli del comandante sono interpretati da:

Beatrice Arnera - Liesl

Daniela Simula - Brigitta

Alessandro La Cava - Friederich/Kurt

Kevin Magrì - Friederich

Alessandro Orfini - Kurt

Zoe Nochi – Louisa

Martina Bigi/Chiara Bono Martha

Emma Valerio (in scena con la mamma Vittoria Belvedere) - Gretl