Albano
Laziale, Teatro Alba Radians. Lunedì 12 gennaio 2015
C’era
una volta…e c’è ancora il mondo delle favole, oggi più che mai
accantonato negli angoli reconditi dei nostri cuori, nei ricordi dei
bambini che fummo. In questo nostro bistrattato Paese esistono realtà
e nomi che sono garanzia di alta qualità, di eccellenza, e la
Compagnia della Rancia ne è un fiore all’occhiello. Il musical
italiano è vivo e vegeto e, se continua a crescere grazie alle
idee innovative, soprattutto in chiave registica, nell’ambito off,
la punta dell’iceberg brilla con le grandi produzioni, come questa
che da più di un anno gira l’Italia riproponendo una delle favole
più amate nel mondo, svecchiandola decisamente.
Cercasi Cenerentola, che ho potuto ammirare il 12 gennaio al Teatro Alba Radians di Albano Laziale, in provincia di Roma, è uno spettacolo delizioso e divertente. Una graziosa rivisitazione, ambientata negli anni 50/60, un mix tra Happy Days e Grease. Un cast ben assortito capitanato da Manuel Frattini, straordinario performer ancora all’altezza della situazione, insieme al sorprendente Paolo Ruffini, un simpatico giullare in bilico tra improvvisazione e copione, prendono per mano il pubblico per più di due ore e lo trascinano in una storia senza tempo. Una Cenerentola moderna, la brava Beatrice Baldaccini, che non china mai la testa nemmeno davanti al Principe, seppur uno strampalatissimo Principe come Ruffini, con una voce incantevole interpreta alla perfezione il ruolo più importante dello show.
Cercasi Cenerentola, che ho potuto ammirare il 12 gennaio al Teatro Alba Radians di Albano Laziale, in provincia di Roma, è uno spettacolo delizioso e divertente. Una graziosa rivisitazione, ambientata negli anni 50/60, un mix tra Happy Days e Grease. Un cast ben assortito capitanato da Manuel Frattini, straordinario performer ancora all’altezza della situazione, insieme al sorprendente Paolo Ruffini, un simpatico giullare in bilico tra improvvisazione e copione, prendono per mano il pubblico per più di due ore e lo trascinano in una storia senza tempo. Una Cenerentola moderna, la brava Beatrice Baldaccini, che non china mai la testa nemmeno davanti al Principe, seppur uno strampalatissimo Principe come Ruffini, con una voce incantevole interpreta alla perfezione il ruolo più importante dello show.
Bellissima la regia, del grande Saverio
Marconi e Marco Iacomelli, che insieme a scene mozzafiato in perenne
movimento (Gabriele Moreschi), un disegno luci suggestivo e dei
costumi (Carla Accoramboni) di altissima fattura, come Rancia vuole,
rendono lo spettacolo un caleidoscopio di colori ed emozioni che
riempiono gli occhi e rilassano lo spettatore. Divertente
l’interazione col pubblico, coinvolto nelle scene come se fosse il
popolo del Regno di Microbia in cui si svolge la storia, con
divertentissime improvvisazioni anche tra le poltrone in platea.
Ma
la particolarità di questo spettacolo risiede nell’idea degli
autori (Saverio Marconi e Stefano D’Orazio, presente in sala) di
caratterizzare fortemente tutti i personaggi principali, soprattutto
quello della matrigna, una straordinaria Laura Di Mauro, e la Fata
Clementina, la frizzante Claudia Campolongo. Gli stessi personaggi
negativi della favola, come le sorellastre di Cenerentola, riescono
ad essere simpatiche. Le musiche molto belle hanno forse l’unica
pecca di non rimanere a lungo nella memoria, ma le interpretazioni
sono eccellenti, su tutte l’assolo “Da soli si muore” di
Cenerentola-Baldaccini e la canzone interpretata da una delle
sorellastre, Silvia Di Stefano, dalla grande versatilità vocale, che
spazia attraverso diversi generi in pochi minuti. Emozionante il tip
tap di Frattini, che vola sul palco.
Uno
spettacolo per tutta la famiglia, da non perdere. Due ore e più
di divertimento di alta qualità, fornito grazie all’immenso lavoro
di un cast che, dietro le quinte, non è da meno di quello sul
palcoscenico. Uno show grazie al quale si può ancora credere nei
sogni, prima che scada il tempo a disposizione. Come direbbe la
matrigna: “entro e non oltre”.
Paolo
Leone
Compagnia
della Rancia, in collaborazione con Medina Produzioni presenta:
Cercasi Cenerentola, di Saverio Marconi e Stefano D’Orazio.
Con:
Paolo Ruffini e Manuel Frattini.
Regia
di Saverio Marconi e Marco Iacomelli; Musiche di Stefano Cenci;
Liriche di Stefano D’Orazio; Coreografie di Gillian Bruce; Scene di
Gabriele Moreschi; Costumi di Carla Accoramboni.
Si
ringrazia l’ufficio stampa Comunicazione Integrata nella persona di
Esa Ugazzi.
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