Nei
giorni scorsi sono stati girati gli ultimi ciak del film “Morituri”
di Daniele Segre. Il film è stato girato a Torino nell’ex-cimitero
di San Pietro in Vincoli, dieci giorni di riprese a cavallo tra la
fine 2014 e inizio 2015 precedute da un mese di prove nella sede
della Film Commission Torino Piemonte di V. Cagliari.
“Morituri”
è il terzo quadro di una trilogia di film girati con un’unica
inquadratura frontale che Segre ha realizzato dal 2002 con “Vecchie”,
interpretato da Barbara Valmorin e Maria Grazia Grassini, e nel 2004
con “Mitraglia e il verme” interpretato da Antonello Fassari e
Stefano Corsi.
La
scelta del cimitero come location è una situazione emblematica che
fa riflettere sulle questioni attuali.
“Mi
piace raccontare la realtà, ma il cinema è una cosa sola e voglio
contaminazioni attraverso linguaggi diversi. Sono alla continua
ricerca e sono contrario a qualunque tipo di etichetta…Sono
contento di mandare avanti una ricerca nella resistenza culturale”.
Questo è il suo commento.
Nel
film ci sono tre attrici torinesi:
Tiziana
Catalano (Aurora) che interpreta una donna molto semplice in
apparenza, ma con un’inquietudine nella vita che espone in modo
solare;
Donatella
Bartoli (Nora) recita il ruolo di una zitella che vorrebbe sentirsi
viva e gestire l’intero cimitero;
Luigina
Dagostino (Olimpia) riveste il ruolo di una donna borghese che porta
l’urna del marito al cimitero e si rapporta con le altre due
signore in maniera snob.
Insomma,
tre diverse follie e solitudini sospese tra la rassegnazione e
l’attesa.
Il
regista, Daniele Segre, si avvale della collaborazione di uno dei
migliori Direttori della Fotografia, Luca Bigozzi, con cui aveva già
lavorato e che gli dava una garanzia collaudata in termini di qualità
e professionalità.
Il
film si svolge in due atti, il primo ambientato di pomeriggio e con
un solo piano sequenza e il secondo ambientato di notte con nove
piani sequenza.
Dallo
stesso prodotto nascono due progetti artistici, uno per il cinema e
uno per il teatro.
Il
regista lavorerà per circa un mese alla post-produzione, ma in
contemporanea il 15 gennaio sarà presentata la messa in scena
teatrale (in versione ridotta).
Morituri
sarà l’anteprima della stagione Santa Cultura in Vincoli 2015
organizzata da Acti Teatri Indipendenti e i Cammelli sas e con il
sostegno di Film Commission Torino Piemonte.
Il
regista si è dichiarato molto soddisfatto di aver nuovamente
collaborato con la Film Commission di Torino (in precedenza aveva già
collaborato nel 2007 con “Morire di lavoro”), perché oltre al
sostegno finanziario, ha avuto la tranquillità psicologica di poter
usufruire della più ampia disponibilità di utilizzo degli spazi
necessari durante le prove.
Insieme
alla Film Commission il regista valuterà a quali Festival
partecipare e quali siano i più adatti, avvalendosi della loro
esperienza, per compensare il suo atteggiamento aristocratico verso
il mercato. Segre conclude dichiarando la sua non appartenenza a
qualsiasi categoria e la sua irremovibile intenzione di non
appartenerci. La voglia di continuare a sperimentare, l’ha portato
a fondare nel 1981 una sua casa di produzione, “I Cammelli”, che
ha prodotto tutti i suoi film permettendo al regista di mantenere la
sua libertà artistica ed espressiva pur utilizzando budget limitati.
Sabina
Filice
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