“L’ Oriana” una vita alla ricerca della verità. Di Sabina Filice

In arrivo il racconto della vita di Oriana Fallaci, una grande protagonista del ventesimo secolo. La fiction andrà in onda lunedì 16 e martedì 17 febbraio, in prima serata su Rai1. Una produzione FANDANGO TV con RAI FICTION, prodotto da Domenico Procacci. L’attrice protagonista che interpreta la controversa giornalista e scrittrice è Vittoria Puccini che è stata selezionata dopo molti provini e ha dato grandi capacità da “attrice-interprete” restituendo quell’indipendenza caratteriale di Oriana; Vinicio Marchioni ricopre il ruolo di Alekos Panagulis, leader della resistenza greca e grande amore della sua vita.

Rappresentare in tre ore una vita così complessa e controversa può sembrare un’impresa colossale, ma l’abilità del regista Marco Turco e degli sceneggiatori Stefano Rulli e Sandro Petraglia hanno reso il racconto scorrevole e puntuale nella selezione dei punti cardine da rappresentare. Il film non è mai banale ed è sempre coinvolgente e sa cogliere, oltre agli avvenimenti noti della vita della giornalista, anche i momenti di riflessione intima che sono stati la base per la nascita dei suoi libri più importanti come “Un uomo” e “Lettera a un bambino mai nato” .

Il film è stato girato negli ambienti originali dove si sono svolti gli avvenimenti in modo da dare quanto più possibile un taglio realistico.

Nel film sono rappresentate sia le più significative vicende professionali della Fallaci , quali l’intervista a Khomeini e la vita da reporter di guerra in Vietnam, che quelle personali, come l’amore per Panagulis, l’aborto e il cancro che la porterà alla morte.

La realtà di Oriana è quella di una donna che ha saputo anticipare i tempi e le lotte a dispetto del comune sentire e spesso in antitesi con le logiche predominanti; come se nella continua dialettica traesse la linfa vitale necessaria alla sua insaziabile ricerca di verità.

Sabina Filice