Pagine

17 aprile, 2015

"Suonatori sognatori". Divertire senza presunzione. Di Paolo Leone


Roma, Teatro Kopò (via Vestricio Spurinna 47/49). Dal 16 al 19 aprile 2015

Torna al Teatro Kopò, dopo il successo ottenuto qualche mese fa con “L’importanza di non essere juventini”, Angelo Sateriale, simpaticissimo autore e attore campano, con la commedia “Suonatori sognatori”. Quattro ragazzi di provincia, chiusi nel proprio limitato “recinto mentale” e al contempo insofferenti nei confronti di un ambiente che non permette loro di esprimersi con la musica. Un garage, quella è l’ambientazione, adibito a sala prove, è lo spaccato di una realtà povera di mezzi e di talenti, ma ricca di speranze, seppur limitate dal pressapochismo dei quattro ragazzi. Fuori da quel luogo (quasi uno stato d’animo), il paese coi suoi personaggi. Il maresciallo, il vicino intollerante, le donne (sempre le stesse), una cugina del nord che è il simbolo dell’apertura sul mondo che i quattro sognano, incapaci a svincolarsi dal loro stesso provincialismo. L’atto finale del loro progetto, scatenato dall’ennesima denuncia dell’odiato vicino, esploderà tra di loro fino all’epilogo: una battaglia furiosa ma comica tra i quattro e il denunciante. Le riflessioni finali, rassegnate e amareggiate, evidenziano una caratteristica non limitata all’ambiente provinciale. La tristezza di tanta gente che non trova meglio da fare che ostacolare il prossimo, impedirgli di mettere in pratica sogni e progetti, godendo dei fallimenti altrui per giustificare la propria gretta incapacità. Il sognatore disturba i mediocri.

Si ride con una comicità ricca di dialoghi serrati, mai banali o scontati e di situazioni paradossali. I personaggi, coi loro caratteri marcati, sono disegnati dalla penna di Sateriale e cuciti addosso ai suoi compagni di palco, dal playboy di paese e permaloso cantante (un convincente Piero Grant), allo sfigato bassista (Daniele Napoleoni, bravo e credibile nel suo ruolo), al tastierista moralizzatore (Alessandro Gorgoni, spassoso nelle sue frasi incomprensibili). Il batterista è lo stesso autore, dinoccolato ed esilarante nel ruolo del saggio del gruppo. Un’ora e poco più di un divertente affresco di vita, con un finale che mi è piaciuto molto. Spettacolo leggero, puro divertissement, dichiaratamente senza altre pretese e per questo vincente.

Paolo Leone


Associazione Cicolocchio presenta:
Suonatori sognatori”, scritta e diretta da Angelo Sateriale.
Con Alessandro Gorgoni, Piero Grant, Daniele Napoleoni ed Angelo Sateriale.
Aiuto regia: Marco Bernardini; Musiche: Luigi Ziccardi.


Si ringrazia l’ufficio stampa del teatro Kopò, nella persona di Rocchina Ceglia.

Nessun commento:

Posta un commento