Cari
lettori,
oggi
la vostra Claudia Conte intervista Camillo, artista della cucina, chef
raffinato e di grande abilità che fa della sua passione più grande la sua
vita, che trasmette la sua fantasia
culinaria a vaste platee...
Vincenzo Bocciarelli con Camillo |
Sicuramente la mia
firma si riconosce in piatti dove gusti della tradizione sarda e ricette più
moderne si incontrano inaspettatamente. Questa è una delle caratteristiche che
contraddistingue la mia cucina e che rimane più impressa ai nostri clienti. E'
secondo me infatti importante mettere un pò della propria personalità e della
propria storia nei piatti che si preparano. Oltre a questo il rispetto della
materia prima ed una ricerca e studio continui in ambito culinario.
L'Italia può vantare
un patrimonio enogastronomico senza pari al mondo, uno stile alimentare basato
sulla dieta mediterranea, che è un modello di alimentazione sana ed equilibrata
riconosciuto ormai ovunque. I piatti della nostra tradizione culinaria come la
pizza, spaghetti, ravioli, lasagne, parmigiano, gelato, caffè espresso, etc,
sono tra i cibi più richiesti ed imitati in tutto il mondo. Sicuramente il
successo della nostra cucina è stato agevolato dall'uso di materie prime locali
di qualità eccellente ma anche grazie alla sua estrema semplicità nel preparare
ed abbinare i prodotti.
Per
una buona riuscita di un piatto ritieni più importante la qualità delle materie
prime oppure la combinazione tra esse?
Ritengo che entrambe
siano indispensabili per la buona riuscita di un piatto. La qualità della
materia ci offre un ottimo punto di partenza, ma senza la creatività e la
padronanza delle tecniche culinarie, difficilmente si riescono ad ottenere
risultati eccellenti.
Lei
ha origini sarde... Ritroviamo nella sua cucina elementi della sua terra così
ricca di tradizione?
Assolutamente sì.
Sono molto legato alle mie origini ed alla tradizione culinaria della mia
regione. Ho infatti inserito nel mio menù alcuni tra i piatti tipici della
cucina sarda rivisitandoli in chiave contemporanea, dandogli cosi' un tocco più personale. Ho
fatto lo stesso con piatti più innovativi dove ho invece aggiunto sapori e profumi
tipici della mia terra. Questo incontro tra i gusti della tradizione e ricette
più moderne è una delle caratteristiche che contraddistingue la mia cucina e
che rimane più impressa ai nostri clienti. E' secondo me importante mettere un
pò della propria personalità e della propria storia nei piatti che si
preparano.
Camillo con Tiberio Timperi |
Credo che la ognuno
di noi sia libero di alimentarsi nel modo che lo faccia sentire meglio e che
soddisfi di più il suo palato, fortunatamente siamo liberi di scegliere quindi
perché polemizzare, lo trovo inutile.
È
più importante la passione o la tecnica per un risultato ottimale?
Ritengo che entrambe
siano necessarie per svolgere questo lavoro ed avere successo. L'unica nota che
posso fare e' che in cucina la tecnica si può acquisire, la passione no.
Intervista
curata da Claudia Conte
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