Napoli, Nuovo Teatro Sanità.
Venerdì 10 luglio 2015
I viaggi non sono tutti uguali: ci sono quelli di
piacere, quelli di lavoro, e quelli che non necessitano di valigie o biglietti,
basta solo avere con sé la capacità di lasciarsi guidare dalle emozioni. Quelle
emozioni che solo la musica può darti: un viaggio indietro nel tempo,
percorrendo la storia del nostro patrimonio musicale. Questo il tema di
“Cantastorie. Frammenti di musica e teatro”, il terzo spettacolo della rassegna
estiva del Nuovo Teatro Sanità che ha avuto luogo Venerdì 10 Luglio sulla
terrazza del Grand Hotel Parker's del Corso Vittorio Emanuele. Circondati da un
panorama mozzafiato, la bravura di Carlo Vannini, cantante e interprete, e del
musicista Michele Maione, entrambi anche autori dello spettacolo, ha condotto
il pubblico, partecipe e parte integrante dello spettacolo, negli anfratti più
misteriosi della tradizione classica musicale italiana, con uno sguardo
particolare su Napoli. Non solo musica: il viaggio-spettacolo non poteva
escludere l'altra nobile arte facente parte del nostro millenario patrimonio,
il teatro. Da I' te voglio bene assaje a Don Raffaè, passando per le poesie di
Totò e quelle musicate di Salvatore Di Giacomo. Napoli quindi, ma anche il
Salento e la pizzica, e la Liguria, la patria di De Andrè.
“Ognuno è cantastorie”, viene detto all'inizio dello
spettacolo: la musica è diventata il veicolo di narrazione per eccellenza di
una tradizione artistica tutta nostra. L'obiettivo era quello di lasciare al
pubblico-viaggiatore dei frammenti di musica e teatro che, se recepiti con la
giusta emozione dalla quale si viene guidati, diventa nutrimento dell'anima e
del cuore di chi ascolta. Più che le canzoni e le poesie, al centro di
“Cantastorie” vi è infatti il pubblico, i viaggiatori: i due interpreti hanno
saputo creare un'atmosfera intima, quasi confidenziale. Abbandonati quindi i
clichè dello spettacolo tradizionale, attraverso la rottura della quarta
parete, “Cantastorie” è diventata, come preferiscono definirla i due autori,
una vera e propria festa, espressione della più alta musica italiana.
Una nota di merito va sicuramente ai due performers e
autori di “Cantastorie”. Molto piacevole e capace di grande estensione la voce
di Carlo Vannini, interprete anche delle poesie “incontrate” lungo il viaggio,
sostenuto dalla maestria e bravura del musicista Michele Maione, abile
nell'aver ri-arrangiato le canzoni con strumenti inusuali, come una pentola.
Il tutto all'interno di una location che ha saputo fare
da ottima cornice allo spettacolo. Sempre dalla terrazza dell' Hotel Parker's,
proseguirà per gli ultimi tre venerdì di Luglio la stagione estiva del Nuovo
Teatro Sanità targata Mario Gelardi con “Mi manda (ancora) Picone” di Elvio
Porta, “T'angheria” di Francesca Rondinella e “Manuale di manutenzione sessuale
per uomini e donne” di Jose Fuentes. Il teatro di Piazzetta San Vincenzo, uno
dei principali per quanto concerne la sperimentazione e fulcro del nuovo teatro
di impegno civile, ha voluto salutare con questa interessante rassegna il suo
fedelissimo pubblico (e non solo) dando appuntamento alla prossima stagione
teatrale.
Francesco Pace
Cantastorie
Frammenti di Teatro e Musica
di e con Carlo Vannini e Michele Maione
Un caro saluto a Mario Gelardi!!
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