24 agosto, 2015

Intervista a Nicoletta Stortini, personal trainer di vip, atleti olimpionici e campionessa italiana di fitness. Di Claudia Conte


Cari lettori del Corriere dello Spettacolo, oggi la vostra redattrice Claudia Conte è in compagnia di Nicoletta Stortini, personal trainer di vip, atleti olimpionici e campionessa italiana di fitness.

Cara Nicoletta, quando e come hai capito che il fitness sarebbe diventato la passione della tua vita?

Avevo solo tre anni quando mio padre mi iscrisse ad una scuola di equitazione inglese. A sei anni ero già quasi nell'agonismo! Crescendo lo sport è diventato parte integrante della mia vita.

So che sei stata campionessa italiana di fitness. Quali sono i segreti del successo sportivo e più in particolare del fitness?

Non ci sono segreti : c'è soltanto tanta preparazione e sacrificio.

Da anni sei personal trainer di personaggi dello spettacolo. Quali sono i vip che hai seguito nella preparazione atletica?

Sono personal trainer di numerosi personaggi dello spettacolo, ma, come già sai, per motivi di privacy non posso fare nomi. Visto che sia tu che Vincenzo Bocciarelli fate parte di questi posso fare almeno il vostro nome?

Certo che puoi! Sei anche preparatrice atletica di numerosi personaggi del mondo dello sport...

Per gli atleti non ci sono problemi di privacy... posso dirti che i più grandi miei atleti sono stati Ranieri Simone (campione olimpionico Sydney canottaggio), Sartori Alessio (due volte campione mondiale oro olimpico Sydney 2000 -argento olimpico Londra canottaggio), Brizzi Santino (campione europeo canottaggio ex Team Lunarossa e Team di Mascalzone Latino).
 
Stai per inaugurare uno dei centri sportivi più importanti del centro Italia, L' “Officina del corpo”. Non si tratta semplicemente di una palestra vero?

Io ed il mio compagno Francesco lavoriamo con il cuore e crediamo nella potenzialità di ognuno dei nostri clienti: si devono trovare a casa loro, sempre!

Hai raggiunto già molti traguardi nella tua vita, ma ora ti chiedo: c'è ancora un sogno da realizzare, qualcosa di ancora chiuso nel cassetto?

No, non ho sogni nel cassetto. Ogni volta che ho avuto un sogno da realizzare, con tanto amore, impegno, studio e con la collaborazione delle mie allieve e allievi l'ho sempre concretizzato.

Da 25 anni hai unito la tua vita privata e professionale con Francesco Capponi, quattro volte campione italiano di body building. C'è mai stata competizione tra voi?

Tra me e Francesco non c'è competizione, ma sostegno e gioia per i successi reciproci. In un ambiente lavorativo la competizione non è positiva, mentre è importante unire le forze per raggiungere obiettivi comuni.


Curata da Claudia Conte

Nessun commento:

Posta un commento