Molte volte ci capita
di parlare dei corsi di studio in storia e filosofia in generale, che talvolta
nella nostra società forse vengono poco considerati o presi come discipline
inutili, nonostante oggi ci basti navigare su internet e vedere che la filosofia
non viene solamente concepita come un percorso per insegnare a scuola o
all'università, bensì si guarda oltre, a un suo ritorno all'origine e quindi a
un suo utilizzo pratico, ad esempio come pratica di consulenza filosofica alla
persona. Ma la filosofia non si dovrebbe fermare qui e tanto meno bisogna
considerare la storia una semplice disciplina inutile. La loro utilità andrebbe estesa e presa in
considerazione come strumento possibile per affrontare le difficoltà odierne,
le stesse che trovano le aziende, il nostro sistema economico, politico,
lavorativo. In tale prospettiva la storia e la filosofia ci possono condurre
alla elaborazione di nuovi approcci per costruire un nuovo sistema economico e
politico, se vogliamo considerare che questo va rinnovato e rivisitato, e allo
stesso tempo creare delle nuove modalità di lavoro. In questo panorama la
filosofia è importante, perché senza filosofare non c'è riflessione e se non
c'è questa non ci sono nuove idee e tanto meno nuovi ideali.
Credo che i momenti
di crisi richiedono la ricerca di nuovi
approcci e nuovi sistemi da fondare, aggiungendo a questi la necessità di
riprendere l'etica e la morale, che sembrano ormai state messe nel
dimenticatoio, qui dove economisti, produttori e attuali politici non bastano
per costruire il nuovo o affrontare le problematiche odierne; c’è bisogno
quindi della storia e della filosofia,
che devono essere messe a disposizione di tutti i settori e che dovrebbero fare
parte del percorso di studi di tutte le università, dall’economia alle scienze
politiche... perché come sempre c'è bisogno di storia in quanto contenitore di
bagagli del nostro passato e della nostra identità e non solo, infatti attraverso la storia possiamo rintracciare i
momenti di crisi e i modi di affrontali oppure gli errori che ci hanno condotto
a oggi... tutto questo è utile per trovare delle nuove idee per creare delle
attività lavorative; la filosofia invece porta alla riflessione e alla ricerca
di nuove elaborazioni e proprio oggi c’è bisogno di questo, in tutti i campi,
dall'industria alla politica, all’economa, all’assistenza sociale e anche al
settore culturale. ribadisco quindi l’importanza di inserire nei corsi di
studio, in particolare universitari, la storia e la filosofia. Dunque, a mio
giudizio, le Istituzioni, e in particolare il Ministero della pubblica
istruzione, dovrebbero abilitare i dipartimenti universitari dei corsi di
storia e filosofia ad inserire oltre i corsi classici anche altri curriculum di
studio, ad esempio uno in laurea in “Storia, filosofia e in politica per
l'organizzazione amministrativa”, ossia un corso associato ai corsi di scienze
politiche. In tale corso ovviamente, oltre a studiare politica, si studia
filosofia in rapporto al suo ruolo fondamentale nella politica e ovviamente si
studia anche storia. Insomma, si potrebbe formare così degli esperti delle
scienze politiche, che sono anche filosofi e storici oppure dei pensatori
politici veri e propri o perlomeno stimolare i futuri dottori a essere
individui pensanti.
Un altro corso
potrebbe essere quello in “Storia, filosofia per l'economia e gestione
dell'impresa”. In questo caso parlo di un corso in economia associato alla
filosofia e alla storia, perché le imprese non hanno bisogno solamente di
economisti, ma anche di filosofi e storici.
Tale discorso lo
potremmo fare anche in altri ambiti, ma fermiamoci qui con gli esempi. Direi
che le università o i corsi di studio in scienze umane potrebbero avere
all’interno diversi indirizzi in relazione al bisogno giornaliero della società
e dell’epoca, la stessa che ha bisogno
di una rivoluzione culturale e modernizzazione di ideali e valori. È bene
comunque sottolineare che non sarebbe un corso di studi specifico o aggiuntivo
che ci porterebbe alla riflessione; l'essere umano è di sua natura un essere
riflessivo, però l'istruzione o un percorso filosofico sono comunque un bene
culturale che ci può servire molto nella vita. Tra l'altro esplorare diversi
orizzonti fa bene, perché otteniamo sempre più conoscenze e possibilità di creare
nuove idee.
In questo scritto in
ogni modo esprimo una mia considerazione che non per forza vuole essere una
prospettiva valida, però credo nella suprema importanza della filosofia e della
storia, che sono beni culturali da custodire e considerare come beni utili
all'uomo.
Giuseppe
Sanfilippo
Giuseppe sei un filosofo da prendere in considerazione. Una personalità che elabora dei progetti alternative e volte al miglioramento del presente. Complimenti abbiamo bisogno proprio di personalità come te
RispondiEliminaLa società di oggi, ha bisogno di una apertura verso uno spirito più universale ed umano......... trovandosi irrimediabilmente incatenata, dalle false scienze, nel fondo della caverna............. F.S.
RispondiEliminacombattere l'ottusità e le false opinioni significherebbe ritornare a gioire degli effetti di una vita degna di essere vissuta......... F.S.
RispondiEliminaPurtroppo tutto l'ambiente sociale è falsato, compresa la scuola, pubblica e privata. Alle masse s'insegnano valori sbagliati, e la vita si orienta verso il materialismo più vile. Non è facile rompere questo schema immorale. Comunque occorre essere coraggiosi e determinati nel perseguimento del bene individuale e comune........... Mi associo alla tua idea. F.S.
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