10 ottobre, 2015

Ivana Spagna: l’estetica della vita in frammenti musicali. Di Giuseppe Sanfilippo


Chi di noi non conosce Ivana Spagna? Cantante che all'inizio della sua carriera cantava in inglese - è per questo che all’epoca molti pensavano fosse inglese. Un’artista Ivana con un suo stile interpretativo dolcissimo e di grande classe. Voglio andare ad analizzare alcuni contenuti dei suoi testi (naturalmente attraverso una mia interpretazione personale) in lingua italiana, dove troviamo frammenti delle nostre vite, come nelle canzoni di ogni artista che si rispetti, che la cantante narra in un modo molto semplice e diretto. Questo è il suo stile, quello che fa delle sue canzoni atti di vita, parole che ci capita di pronunciare da dentro di noi.
Infatti, se prendiamo “Gente come noi”, canzone che rappresenta l’esordio di Ivana nella musica italiana, notiamo benissimo che in essa troviamo parole che diciamo o che abbiamo detto e che vorremmo subito cancellare, le stesse che comportano barriere, là dove ci perdiamo in stupidi rancori, anche se però ci si continua ad amare, pur essendo difficile perdonare di fronte a una vita che si vuole vivere con la controparte. In questo brano ci accorgiamo di essere parte del mondo (magari dopo un periodo che pensavamo di non esserlo), senza sapere per volere di chi ciò sia accaduto... là dove non esistono più dei perché e dove il senso delle cose ci sfugge, in una giostra, che è la vita, “il cerchio della vita”, in un contesto dove affrontiamo i molteplici aspetti dell’esistenza, grazie a un abbraccio di sole che toglie ogni dubbio, dando ogni spiegazione a tutto; in una vita che è una giostra che va e non si ferma mai, perché ogni vita rinascerà, sostiene Ivana. Nel senso che ogni giro di vita ci fa rinascere e formare nuovamente... e bisogna sentirsi al sicuro e non aver mai paura, perché c’è sempre  qualcuno con noi. In un’esistenza in cui siamo dei “Lupi solitari” che non ci dobbiamo buttare giù, perché le situazioni sono un esercizio del cuore, una ragione per cercare ancora qualcuno che non c’è, che è la vera meta della nostra ricerca; siamo lupi solitari in cerca di un posto al sole, un senso, una identità che ci dia un senso, delle gioie... lupi solitari fatti di speranze - in fondo quante volte ci siamo sentiti così, nelle nostre vite? Siamo infatti dei cuccioli che si ferisco e sbagliano mentre crescono.
In questa vita ci sono dei momenti in cui ci sentiamo indifesi più che mai, ci sentiamo soli. Abbiamo avuto delle delusioni che portiamo dentro bruciando, ma “a pugni chiusi avanti si va” e ci si deve andare anche se piangiamo, non dobbiamo perdere mai la speranza, anche se fa male trovarsi con sogni di cristallo che si sono spezzati. Sono queste delle interpretazioni dell'Arte di Ivana Spagna, che fa parte delle nostre vite. Sono parole, frasi che magari abbiamo detto tante volte a noi stessi o alle persone care; parole che abbiamo dedicato un a chi si sente solo, a chi si è ferito e non si sa rialzare in volo, come dice proprio Ivana nel suo testo “Il bello della vita”: un messaggio chiaro, che esprime che nella vita, anche se siamo lupi solitari, anche se siamo gente che si ferisce attraverso parole e pur se camminiamo a pugni chiusi... la vita è bella, tutto fa il bello della vita.
Ivana Spagna nei suoi testi ci narra frammenti delle nostre vite, frammenti di parole tanto vicine alle nostre vite e l’artista fa di questi frammenti un’opera estetica: la vita diviene una musica, una canzone bella, piena di semplicità, in cui emergono il sublime e il bello della vita, attraverso la musica e la canzone che Ivana ci regala. Viviamo di sogni e speranze, facendo di questi un colore blu, come il cielo. Ivana Spagna infine: un’artista che ci dona dei messaggi quotidiani.


Giuseppe Sanfilippo

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