PRISCILLA – il musical. Viaggio metafora di vita. Di Paolo Leone

Roma, Teatro Brancaccio (Via Merulana 244). Dal 21 ottobre 2015

Chissà se nel 1994 Stephen Elliott, il regista che realizzò il film (The adventures of Priscilla, Queen of the desert) conducendolo al Premio Oscar l’anno successivo per i migliori costumi, pensava che il successo del momento sarebbe diventato un cult intergenerazionale. Molto merito va sicuramente ai musical che, dal 2006 e proprio a Sidney, fino ad oggi, si sono succeduti perpetuandone i clamori. Sceneggiatura semplice ed efficace, colonna sonora strepitosa, costumi sbalorditivi, coreografie di rara bellezza, tematiche sociali attualissime (e pensare che furono messe in scena quasi vent’anni fa), fanno di questo spettacolo una goduria per gli occhi e le orecchie di chi vi assiste. Non è da meno l’allestimento che è in scena al Teatro Brancaccio di Roma dal 21 ottobre, un gradito ritorno dopo il successo incredibile delle stagioni passate.
Priscilla (il nome del bus) è il mezzo utilizzato dai tre simpaticissimi personaggi per un viaggio on the road ma anche interiore, un’occasione per riflettere sull’amicizia, l’amore, la ricerca del proprio posto nel mondo, il proprio vissuto tenuto nascosto ed un rapporto tra padre e figlio che frantumerà ogni pregiudizio. Per quei pochi che non conoscono la storia, Priscilla è l’epopea nell’entroterra australiano di tre amici, Tick, Adam e Bernadette, due drag queen e un transessuale, che si esibiscono nei gay bar di Sidney, rispettivamente interpretati dai bravissimi Cristian Ruiz, Andrea Rossi e Marco D’Alberti. Tick, che nel suo passato ha avuto un figlio dalla ex moglie, convince gli altri due a lasciare Sidney per un lungo viaggio fino ad Alice Springs al fine di esibirsi nel locale Casinò gestito dalla donna. Il suo è un pretesto per conoscere finalmente il figlio, all’insaputa dei suoi compagni.

 Durante quella che sarà una vera avventura nel deserto australiano, i tre avranno modo di fare nuovi ed interessanti incontri, ma anche di scontrarsi con l’ipocrisia, la violenza e la chiusura mentale di chi non accetta il loro modo di essere, così eccentricamente diverso. Tutti e tre, alla fne, giungeranno si in tempo per potersi esibire nel locale della ex moglie di Tick, ma soprattutto avranno modo di scoprire le proprie aspirazioni, e di trovare così molto di più di quel che pensavano prima del viaggio: una consapevole serenità con se stessi.. Lo spettacolo è soprendente per l’allegria e i colori, ma anche per il giusto dosaggio tra canzoni inossidabili e momenti di maggior profondità, più toccanti. Straordinari i tre protagonisti principali, Ruiz, Rossi e D’Alberti ma non da meno sono le tre Divas, presenze di raccordo tra molte scene, impatto scenico e voci incantevoli. Elena Nieri, Martina Pezzoli e Giovanna D’Angi sono semplicemente meravigliose nel loro ruolo, conferendo all’intera opera un tocco ulteriore di verve e qualità. Scenografia, coreografie, l’intero corpo di ballo, danno vita ad uno show che qualcuno ha definito “una follia”, divertentissimo e dal ritmo forsennato, ma senza trascurare quelle corde malinconiche necessarie alla profondità della storia. Unico personale rammarico, è aver assistito alla versione ridotta rispetto a quella di cui tanto avevo sentito parlare, che coinvolgeva il pubblico sin dall’arrivo a teatro in un’atmosfera glamour, purtroppo assente, e che anche sulla scena è diversa, in sottrazione, dall’originale. Peccato, ma rimane comunque uno spettacolo da vedere, ricco di calore, colori, musica, innumerevoli costumi mozzafiato (da far invidia al carnevale di Rio), e per una regia (di Simon Philips) geniale in alcune soluzioni. Priscilla il musical rimane uno show clamorosamente bello, di eccelsa fattura, non a caso campione di incassi, che fa letteralmente saltare sulle poltrone gli spettatori di ogni età. Da non perdere!

Paolo Leone

Nullarbor Productions in association with MGM ON STAGE presentano: PRISCILLA, il musical.

Director: Simon Philips; Resident Director: Matteo Gastaldo; Residente Music Supervisor: Fabio Serri.

Con: Cristian Ruiz, Marco D’Alberti, Andrea Rossi. Per l’intero cast e credits: www.priscillailmusical.it

Si ringrazia l’ufficio stampa del teatro Brancaccio nella persona di Silvia Signorelli.