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| La Dance, Henri Matisse |
Nuovi gesti vorrei donare,
per dar voce alla nostra amicizia
fatta d'affetto reale e puro,
nuovi gesti per te che
sei un tesoro di inestimabile valore.
Parole dal cuore grido al mio migliore amico,
i gesti più umili alla fratellanza pura vorrei donare,
il grido di chi
vuole urlare al mondo intero:
“ho un amico vero”.
Tante volte ho desiderato farlo,
avrei voluto urlarlo...
ti voglio bene amico caro,
Incomprensibili forse sono
queste parole così come ogni mio gesto,
solo chi conosce l’amicizia fraterna può comprendere...
Mi manchi fratello, lo grido al mondo intero;
puoi dirmi che la vita continua, lo hai detto,
nulla dura in eterno, mi hanno detto, ma
noi sappiamo che la nostra amicizia non è una musica che
passa,
noi soli conosciamo la nostra amicizia.
Nuovi amici avrò sicuramente ma
nessuno prenderà il tuo posto
e questa non è una scelta, ma solo
il grido dell’amicizia fraterna.
Vorrei ritrovarti un giorno in un abbraccio ,
in un giorno in cui vorrei tirar fuori il vero me;
tante nuove avventure potremmo vivere insieme e
nuova voce vorrei avere in
queste mie parole dette con il cuore.
Nuova e voce e nuovi gesti,
per un nuovo inizio...
Ti cerco fratello mio e ti cercherò sempre,
solo chi conosce come noi l'amicizia vera e pura può
capire.
A un amico. “A un amico che, mi ha insegnato l’amicizia, educato il mio cuore ad non aver paura, che mi ha donato sempre molto calore, a un amico che mi manca se lo sento lontano dico con lealtà, a un amico che ferisco per la mia stupidita.
RispondiEliminaA un amico sempre pronto per correggermi pure se dice di non sapere, parlo con il cuore, lo stesso che si porta dietro bagagli di avventure incancellabili,parlo con il cuore e dico è una fortuna pura averti incontrato, è un bene prezioso aver la tua amicizia, sei grande ti dico con lealtà, e dico poco a un amico di cui vado orgoglioso e fiero, tante piccole cose dico a fratellone caro.”
Giuseppe Sanfilippo