Teatro San Luigi Guanella, Roma. Venerdì 27 novembre 2015
Luci colorate,
decorazioni natalizie, pacchi regalo adagiati sotto l’albero per i bambini che
impazienti bramano l’arrivo di Babbo Natale: in questa atmosfera appare la
protagonista Alba, interpretata dalla splendida Laura Troschel, che si dondola sulla sua fedele sedia Agata, mentre ricorda con fare
nostalgico il suo percorso che l’ha portata a stare con il suo amato Adriano, Stefano Antonucci. E’ felice, perché ha la
vita che ha sempre voluto, con i suoi figli e rispettivi consorti, con le sue
nipotine, con tutto l’Amore intorno a lei. La sua famiglia è lì, è il suo
angolo di paradiso terrestre ed è il bene più prezioso che possa renderla felice.
Riesce anche a godersi il figlio Giacomo, Roberto
Leocata, affetto da autismo, ma che è riuscito dopo anni a parlare e ad
esprimersi con il mondo esterno anche con le parole e non solo con i suoi
disegni colorati.
La vita degli attori scorre
serena durante la Vigilia, i valori della famiglia, anche se allargata, sono
saldie si respira il vero Natale, la vera pace, il vero amore. Amore che ha
fatto scegliere Adriano di restare con la sua Alba e non partire per
l’Australia anni prima, di far vincere il suo amore per lei e far venir meno
l’avventura. Lo stesso amore che gli ha fatto scegliere di assumersi la
responsabilità di crescere i figli della protagonista con lei stessa, nonostante
uno di loro fosse più fragile e andasse protetto dal mondo degli adulti, i
quali hanno perso quella purezza che in lui vive ancora. L’autismo, infatti, disturbo neuro-psichico,lo
riduce a un vulnerabile cucciolo di uomo sperso in una foresta buia, barricato
in quel suo personale universo dal quale non può uscire e dal quale è difficile
far entrare gli altri e farsi capire.
Un’ora e mezzo circa di
spettacolo in cui non pensi più a nulla, sei ipnotizzato e anche divertito: sei
a casa. Riesci a dimenticare tutto, entri nella pelle dei personaggi, riesci a
percepire le sfumature di ogni stato d’animo, è totale empatia e affidamento.
Senti la forza di Alba e del suo essere Mamma e Nonna, senti la forza della sua
intensità di Donna e il suo Amore per la vita, che non ci fa smettere di
sognare con lei. Pochi spettacoli, seppur tecnicamente di alto livello,
riescono a trasmettere tutto questo, perché qui Alba riesce a portarci per mano
e ci accoglie nel suo mondo, facendoci ascoltare il suo cuore di Donna: spettacolo
assolutamente da non perdere.
Anche il cast di
attori è davvero molto affiatato, con volti noti, come Niccolò Centioni, (Rudy Cesaroni) nel ruolo del figlio Filippo, che
porta energia e risate all’interno della famiglia, insieme ad Alex Adinolfi, in arte il napoletano
Giovanni, genero di Alba, che col suo umorismo partenopeo contagia tutta la
platea facendo partire applausi spontanei, e certamente tutte le ragazze,
figlie affettuose, e donne dalla forte personalità.
Flavia Severin
In scena dal 27 Novembre al 6 Dicembre
al Teatro San Luigi Guanella 36/M, Roma
Regia Pier Luigi Nicoletti
Autrice Paola Nicoletti
Laura Troschel – Alba, protagonista
Stefano Antonucci – Adriano, grande
amore di Alba
Francesca Simonelli – Cristina, figlia
di Alba
Alex Adinolfi – Giovanni, marito di
Cristina
Carlotta Varchi – Carlotta, figlia di
Cristina e Giovanni
Veronica Nebbia – Valeria, figlia di
Alba
Alessandro Gerard – Alessandro, marito
di Valeria
Ginevra Boncori – Ginevra, figlia di
Valeria ed Alessandro
Niccolò Centioni – Filippo, figlio di
Alba
Roberto Leocata – Giacomo, figlio autistico
di Alba
Simone Pulcini – Luca, figlio del
fratello di Adriano
Francesca Petretto – Beatrice, moglie
di Luca
Nessun commento:
Posta un commento