#Realiti: 6 concorrenti decisi ad arrivare fino alla fine. Chi vincerà? Quale sarà il premio in palio? Di Flavia Severin

Roma, Teatro Cometa Off (Via Luca della Robbia, 47). Venerdì 4 dicembre 2015

Foto Fabrizio Giansante

Abbiamo visto tanti Reality Showin questi anni a partire dal più ipnotizzante Grande Fratello, che ha contaminato l’Italia dal 2000. La vera novità è stata, però, solo la prima edizione. In seguito abbiamo visto e rivisto sempre gli stessi cliché di persone disposte a tutto per un attimo di celebrità.

Nello spettacolo #Realiti, in scena al Teatro Cometa off di Roma fino al 13 Dicembre, gli autori e per la loro prima volta anche registi, Alessia Amendola e Michele Botrugno, prendono spunto dai media e dalle notizie che spopolano il web, per creare i6 personaggi, concorrenti dello Show.

Sebbene ognuno rappresenti un cliché, Alessia e Michele, hanno trovato un modo molto originale di rappresentare le loro caratteristiche. Ribaltano, infatti, ciò che ci si aspetta: i personaggi hanno un presente oscurato dai loro problemi esistenzialie questo emerge step by step durante lo spettacolo in modo anticonvenzionale.

Foto Fabrizio Giansante

I protagonisti, infatti, si sentono oppressi dalla loro vita: Ludovica éintrappolata in una relazione con un marito violento; Ughetta, apparentemente ricca e viziata,è depressa da anni; Alessia, che con il suo mutismo si nasconde dietro i mostri del suo passato; Germano, ossessionato dal video poker; Tiziano, nerd che vive una vita parallela sui social, decide di auto escludersi dal mondo reale, per le umiliazioni inflitte dai colleghi e conoscenti e infine Michele, borgataro che ha sempre nascosto con estrema riservatezza il suo segreto, che potrebbe costargli anche la vita.

Il pubblico vive molto intensamente le vite dei concorrenti, soprattutto attraverso il momento del confessionale, dove i personaggi aprono le loro anime, senza vergogna e con estrema umanità. Raccontano le loro storie, i loro drammi, ci fanno sentire le loro paure, ci fanno percepire le loro frustrazioni, si lasciano leggere.Si creano, così, intimità e complicità tra noi pubblico e loro attori-concorrenti.

Questo è possibile anche grazie alle dimensioni del teatro, e all’assenza di un vero e proprio palcoscenico: chi si trova in prima fila è quasi dentro alla scenografia della casa che ospita i 6 ragazzi di #Realiti.

Foto Fabrizio Giansante

Durante lo spettacolo vengono anche proiettatisu un videowalli tweet di persone fittizie che commentano ciò che avviene nella casa. C’è chi prende le difese di un concorrente, o chi è spietato e li giudica senza remore e con estrema cattiveria. In questo modo gli autori rendono ancora più realistico lo Show, come se stessimo assistendo live a ciò che pensano gli altri spettatori come noi. Inoltre rende l’idea di come oggi ci si erga sempre di più a giudici assoluti, a volte a giustizieri e, spesso, senza il minimo di empatia nei confronti di chi soffre o di chi ha dei problemi, qualsiasi essi siano. Sono i pregiudizi che affliggono la nostra era.

E mentre tutti vogliono apparire per ciò che non sono, chi invece ha il coraggio di aprire il proprio cuore e di mostrarsi nudo davanti al mondo, vienesolo criticato e additato come il “diverso”.

Uno spettacolo, diverso dal solito, che usa il cliché per sovvertirlo e stupire il pubblico, con una climax di tensione che ipnotizza e incuriosisce gli spettatori fino alla fine.

E allora, pubblico, prendete il telecomando in mano: chi sarà il vincitore o la vincitrice nelle prossime sere?E quale sarà il premio in palio?

Se siete curiosi, i concorrenti di #Realiti vi aspettano al Teatro Cometa off!