Napoli, Teatro Perla. 27 e
28 gennaio 2016
NaszaKlasa, la
nostra classe: il titolo dello spettacolo andato in scena al Teatro La Perla lo
scorso 27 e 28 Gennaio potrebbe ricondurre la nostra mente, a primo impatto, ad
un’opera che strizza l’occhio ad un testo simile o quantomeno dello stesso
filone di Cuore o I ragazzi della Via Pal.
Eppure i protagonisti sono più o meno gli stessi: dieci alunni, giovani ragazzi
che all’interno di un’aula condividono i loro sogni, le loro speranze. Poi però
crescono, diventano adulti e vedono le loro vite prendere pieghe diverse. Sullo
sfondo la Seconda Guerra Mondiale e l’occupazione prima sovietica e poi nazista
della Polonia. I dieci ragazzi della classe sono cinque polacchi e cinque ebrei
che da amici diventano nemici o meglio i primi aguzzini dei secondi. Nasza Klasa diventa quindi la storia
della persecuzione ebraica della Polonia e del pogrom di Jedwabne nel quale
1600 ebrei nel Luglio del 1941 furono bruciati vivi all’interno di un granaio.
Non dalla Gestapo e dalle SS, ma dalla stessa popolazione polacca del Paese che, approfittando del caos politico-sociale, fa riemergere il suo lato profondamente antisemita per dar vita alla “pulizia razziale” della città. Dopo 60 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale lo spettacolo di Tadeusz Slobodzianek mette in luce una terribile e agghiacciante verità scoperta da Jan Gross, professore di storia alla New York University: i polacchi non sono stati solo vittime, ma veri e propri criminali di guerra che, armati di asce e armi, uccisero i loro concittadini ebrei con cui erano cresciuti e andati a scuola.
Non dalla Gestapo e dalle SS, ma dalla stessa popolazione polacca del Paese che, approfittando del caos politico-sociale, fa riemergere il suo lato profondamente antisemita per dar vita alla “pulizia razziale” della città. Dopo 60 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale lo spettacolo di Tadeusz Slobodzianek mette in luce una terribile e agghiacciante verità scoperta da Jan Gross, professore di storia alla New York University: i polacchi non sono stati solo vittime, ma veri e propri criminali di guerra che, armati di asce e armi, uccisero i loro concittadini ebrei con cui erano cresciuti e andati a scuola.
Lo spettacolo, per la
regia di Massimiliano Rossi, ripercorre la storia di tutti gli alunni della
classe dal 1925 al 2002: alcuni assistono impotenti a quello che sta
succedendo, altri ne sono gli artefici, altri ancora (due dei cinque ebrei
della classe) trovano la morte nel massacro del granaio. La guerra
inevitabilmente cambia tutti nel bene e nel male, lasciando ferite indelebili.
Nella Giornata della
Memoria Nasza Klasa viene per la prima
volta rappresentato in Italia: già, perché lo spettacolo, tradotto quasi in
tutta Europa, è andato in scena per la prima volta al National Theatre di
Londra riscuotendo un enorme successo e tale è stata la mobilitazione affinché fosse conosciuto e rappresentato in ogni parte d’Europa. Massimiliano Rossi,
regista e attore dello spettacolo, ha curato sapientemente la messinscena di Nasza Klasa, che sembra un richiamo, in
termini di recitazione e resa scenica, al Pasticciaccio
di Luca Ronconi nel quale gli attori recitano la battuta anticipandola e
commentandola con la descrizione narrativa dei gesti e degli stati d’animo
senza soluzione di continuità tra la prima e la terza persona: l’effetto che
questo tipo di regia genera sul pubblico è tutt’altro che straniante, anzi,
emotivamente coinvolgente e di immedesimazione pura nella vita e nelle
sofferenze dei personaggi.
Un plauso particolare
a tutti gli attori che hanno preso parte alla messinscena che, per i motivi sopra citati, non è affatto convenzionale e richiede una particolare capacità
di straniamento-immedesimazione, talvolta all’interno della stessa battuta.
Realizzato con il
sostegno e il patrocinio di Fondazione Valenzi, Istituto Polacco di Roma,
L’Asilo, Accademia di Belle Arti di Napoli e Comune di Napoli, Nasza Klasa riflette pienamente l’ideale
di spettacolo teorizzato dal Teatro delle origini: un teatro che educhi la
società, che la porti a conoscenza di verità e che, attraverso la messinscena,
conduca lo spettatore-cittadino alla cosiddetta catarsi, alla, cioè, purificazione e riflessione.
Francesco
Pace
NASZA KLASA
(LA NOSTRA CLASSE)
UNA STORIA IN XIV LEZIONI
Di Tadeusz Slobodzianek
Traduzione di Alessandro Amenta
Progetto Massimiliano Rossi
con la collaborazione di David Power
Personaggi ed interpreti
Dorit - Angela Rosa D'Auria
Zocha - Cinzia Annunziata
Rachele - Giulia De Pascale
Giacobbe - Daniele Sannino
Rysiek - Massimiliano Rossi
Menachem - Raffaele Ausiello
Zygmunt - David Power
Heniek - Pietro Juliano
Wladek - Nello Provenzano
Abramo - Peppe Villa
REGIA
Massimiliano Rossi
Aiuto Regia
Enrico Basile
Allestimento scenico a cura degli allievi della scuola di scenografia prof. Tonino Di Ronza Accademia di Belle Arti di Napoli
Costumi
Luca Sallustio
Sartoria Zambrano
Sound Design
MaluPeeters
Luci
Davide Carità
Ufficio Stampa
Gabriella Galbiati
Grafica/video
Malive
Foto
Alessandro Palumbo
27/28 GENNAIO ORE 21.00
Teatro Cinema La Perla (Agnano)
Per info e prenotazioni:
081 5701712
info@cinetatrolaperla.it
(LA NOSTRA CLASSE)
UNA STORIA IN XIV LEZIONI
Di Tadeusz Slobodzianek
Traduzione di Alessandro Amenta
Progetto Massimiliano Rossi
con la collaborazione di David Power
Personaggi ed interpreti
Dorit - Angela Rosa D'Auria
Zocha - Cinzia Annunziata
Rachele - Giulia De Pascale
Giacobbe - Daniele Sannino
Rysiek - Massimiliano Rossi
Menachem - Raffaele Ausiello
Zygmunt - David Power
Heniek - Pietro Juliano
Wladek - Nello Provenzano
Abramo - Peppe Villa
REGIA
Massimiliano Rossi
Aiuto Regia
Enrico Basile
Allestimento scenico a cura degli allievi della scuola di scenografia prof. Tonino Di Ronza Accademia di Belle Arti di Napoli
Costumi
Luca Sallustio
Sartoria Zambrano
Sound Design
MaluPeeters
Luci
Davide Carità
Ufficio Stampa
Gabriella Galbiati
Grafica/video
Malive
Foto
Alessandro Palumbo
27/28 GENNAIO ORE 21.00
Teatro Cinema La Perla (Agnano)
Per info e prenotazioni:
081 5701712
info@cinetatrolaperla.it
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