Teatro 7, Roma.
Dal 15 al 20 marzo 2016
Federica Cifola, nei panni della mamma, anzi di tutte le mamme, tratteggia, con un
taglio ironico e divertente, tutte le loro capacità di super donne, uniche e assolutamente
multitasking.
Con un ingresso a sorpresa
totalmente inaspettato, la protagonista inizia il suo show tutta trafelata, dopo aver lasciato i figli nelle sante mani
della sua fidata tata peruviana. Tra
colpi di scena e confidenze tragi-comiche, come la mancanza di tempo per
dormire e mangiare, Federica Cifola delinea le differenze tra gravidanze
VIP e persone non famose, con le assurdità che rendono quasi non umane
le celebrità che riescono a essere perfette e bellissime anche dopo un doloroso
travaglio, tra madre e padre, dove quest’ultimo tende a essere un collaboratore
a tempo determinato (3 minuti a pianto), tra mamme di personaggi del passato
(Noè, Nerone, Attila, Matusalemme, Mosè, Polifemo) e di oggi (Bosè,
Vendola, Renzi) e tra mamme e amiche single
che scompaiono per magia alla nascita del tuo bebè.
Vengono quindi profilate tutte
le tipologie di donne in una carrellata di immagini e situazioni-tipo che
ingrassano la platea di risate.
Diversi video proiettati sullo
sfondo, che introducono i temi degli innumerevoli impegni delle madri, come Chi
L’Ha Visto?, uno spezzone di un film di Totò, l’imitazione di
Agnese Renzi, di Paola Taverna e di Iva Zanicchi, fanno inoltre
da supporto agli sketch comici live dell’attrice.
E se prima, come cantava Massimo
Ranieri, il dramma era perdere l’amore, ora lo è il Perdere la Tata, che diventa una forte parodia di come il ruolo
delle tate, principalmente straniere con un’indole distesa e rilassata,
contrariamente alle mamme sempre stressate, sia diventato il nuovo status symbol.
Insomma, una sola donna sul
palcoscenico che sa far divertire il pubblico, sa interagire, coinvolgendoci,
ponendoci quesiti e che si diverte con noi e incarna a pieno la figura materna,
assumendo quasi poteri da wonder woman.
Uno spettacolo sicuramente per
tutte la mamme che vogliono sentirsi un po’ meno sole in questo ruolo che
spesso viene dato per scontato, ma che invece impegna giorno e notte più di un qualsiasi
lavoro, ma anche per tutti quelli che vogliono passare una serata allegra che
lascia un sorriso sulle labbra perché, sfortunatamente per loro, di mamma ce
n’è una sola!
Flavia Severin
Di: Federica Cifola e Marco Terenzi
Regia: Marco Terenzi
Aiuto regia: Massimiliano Papaleo
Trucco speciale: Alessandro Carboni
Arredo scenico: Galleria Bosi
Foto: Valerio Musiani
Arredo scenico: Galleria Bosi
Foto: Valerio Musiani
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