Roma, Teatro Sistina. Dal 2 marzo al 3
aprile 2016
Dal 2 marzo al 3
aprile 2016 sarà in scena al Teatro Sistina di Roma Il Principe Abusivo, adattamento
teatrale dell’omonimo film, scritto e diretto da Alessandro Siani e con la
partecipazione di Christian De Sica, nel ruolo del ciambellano di corte.
C’era una volta una principessa (Elena Cucci) di buon cuore, impegnata in opere di beneficenza, ma che
a causa della sua poca popolarità non riusciva a raggiungere i grandi risultati
ottenuti invece della defunta madre e nonna. Amareggiata dal suo sentirsi
inferiore, su suggerimento dello scaltro ciambellano, decide di fidanzarsi per finta con un rozzo ragazzo
napoletano povero, ma soprattutto di un’”ignoranza stellare”, incarnato in toto da Antonio De Biase (Alessandro Siani), per accattivarsi le
simpatie dei media e portare avanti i suoi progetti di filantropia. E’ su
queste basi che si svolge questa commedia, con scenografie raffinate e
variopinte e proiezioni che avvicinano sempre di più a un’impronta
cinematografica.
Balletti meravigliosi,
contorsioniste con abiti luccicanti, voci meravigliose che aprono la perfomance e la cullano nei cambi scena,
accompagnano lo spettatore mano nella mano nell’atmosfera fiabesca rotta
volontariamente dalle battute grottesche del protagonista che, con puerile e
sgarbata spontaneità, si tinge di ridicolo, riempiendo la platea di fragorose
risate. La sincerità e la veracità di Antonio, che affiora dall’uso quasi
esclusivo del dialetto napoletano caricato così tanto da essere spesse volte
incomprensibile, si contrappongono alla cultura e al bon ton dei cortigiani creando una disparità che sfocia, però, in
alcune riflessioni…
Principessa: “E’ bello essere ricchi dentro” Antonio De Biase: “Lo dice sempre chi ha i soldi”
La triste
rassegnazione del ragazzo emerge forte e chiara stavolta con estrema
delicatezza, esprimendo un disagio reale del principe abusivo che smaschera la sua superficialità e il suo
umorismo che fa da scudo alle sue debolezze. Momenti cruciali come questo
regaleranno al pubblico la natura romantica oltre che comica di questo
spettacolo, grazie anche a poesie e citazioni come “I ragazzi che si amano si baciano in piedi contro le porte della
notte” dall’autore francese Jacques
Prévert.
In uno
spaccato di vita tra la fiaba e la realtà, l’amore trionfa su tutto: per gli
eterni romantici, ma anche per tutti quelli che hanno voglia di divertirsi con
due grandi comici italiani.
Flavia Severin
Soggetto e Sceneggiatura:
Alessandro Siani, Fabio Bonifacci
Produzione: Tunnel Cabaret
Produzione: Tunnel Cabaret
Con: Elena Cucci, Stefania De
Francesco, Deborah Esposito, Antonio Fiorillo, Marta Giuliano, Claudia Miele,
Luis Molteni, Lello Musella, Gianni Parisi, Giovanni Quaranta, Ciro
Salatino, Alessio Schiavo, Mario Uzzi
Musiche inedite e testi
originali: Umberto Scipione
Scenografo: Roberto Crea
Coreografo: Marcello Sacchetta
Effetti speciali: Clonwerk srl
Disegno Luci: Gigi Ascione
Costumi: Eleonora Rella
Impianti audio e luci: Lombardi srl
Realizzazione scena: Fratelli Giustiniani srl
Trucco: Ciro Florio
Scenografo: Roberto Crea
Coreografo: Marcello Sacchetta
Effetti speciali: Clonwerk srl
Disegno Luci: Gigi Ascione
Costumi: Eleonora Rella
Impianti audio e luci: Lombardi srl
Realizzazione scena: Fratelli Giustiniani srl
Trucco: Ciro Florio
Collaborazione ai testi
musicali: Vincenzo Incenzo
Media partner: RTL, 102.5
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